Barbara D’Urso, Pier Silvio Berlusconi rivela il vero motivo per cui l’ha cacciata – IL VIDEO

Ci sono importanti novità che riguardano l’addio di Barbara D’Urso a Mediaset. Ricorderete infatti quanto polemiche si erano alzate dopo che la conduttrice aveva detto di non saperne nulla della scelta di Pier Silvio Berlusconi di toglierle la conduzione di Pomeriggio 5. Ebbene, dopo le polemiche sul nuovo palinsesto Mediaset, è stato proprio il figlio di Berlusconi a fare chiarezza sulla cancellazione di Pomeriggio 5, lo storico programma della fascia pomeridiana condotto da Barbara D’Urso. In occasione del lancio dei nuovi palinsesti Mediaset 2023-2024, Pier Silvio ha spiegato: «Ringrazio Barbara per la professionalità e l’impegno. Ci ha chiesto un rinnovo di due anni con la garanzia di almeno un prime time all’anno. Ci siamo resi conto che forse le stava stretto solo lo spazio di Pomeriggio 5», ha detto Berlusconi.

Al posto di Barbara D’Urso, ci penserà Myrta Merlino – ex conduttrice di L’aria che tira – a guidare il nuovo contenitore pomeridiano di Canale 5 da settembre. Tra l’altro, dalle pagine di Repubblica, la presentatrice ha usato parole dure nei confronti dell’ad di Mediaset: «Provo dolore, sgomento e rabbia. Non ho concordato proprio niente», si è sfogata D’Urso. «Mi sono trasferita a Milano senza i miei figli – ha aggiunto la conduttrice -. Ne ho sopportate tante, forse un giorno lo racconterò. Ho messo la testa sott’acqua perché lavoravo con passione, ma adesso basta». Eppure, assicura Pier Silvio Berlusconi, la decisione di sostituire Pomeriggio 5 con un nuovo programma pomeridiano non è un affronto personale, ma una semplice scelta editoriale. «Volendo cambiare la linea pomeridiana, abbiamo preferito interrompere a dicembre con chiusura contratto. Una discontinuità dopo tanti anni farà bene anche a lei. Non è una punizione, è solo un passaggio per andare in una direzione più giornalistica», ha detto l’ad di Mediaset.

La rivelazione di Dagospia su Barbara D'Urso

Tra l’altro c’era stata anche un’altra polemica che aveva coinvolto la D’Urso. Tutto era partito dalla ormai famosissima fotografia in cui Barbara D’Urso, durante il funerale di Silvio Berlusconi, prega con le mani giunte e lo sguardo rivolto verso l’alto. Secondo quanto riporta Dagospia, ad una festa di compleanno dell’amica Annalisa Venezia, la D’Urso è stata immortalata mentre mima la stessa posa, circondata da altre persone. Una foto che, secondo il retroscena, avrebbe fatto infuriare Pier Silvio Berlusconi, che l’avrebbe interpretata come una mancanza di rispetto nei confronti del padre.

La foto in questione è stata diffusa sui social, scatenando la rabbia di Barbara D’Urso che ha commentando la vicenda, minacciando denunce per diffamazione e annunciando la volontà di fare causa a chi farà circolare la foto senza il suo consenso, dal momento che lo scatto in questione sarebbe dovuto restare privato.

In un post su twitter, la conduttrice ha spiegato:

“Il tutto parte da un frame estratto da un telegiornale nel quale io, in chiesa, ho le mani giunte durante l’ostensione del calice. Un gesto che sento mio, che mi rappresenta, essendo io credente e libera di pregare come preferisco.

Questo gesto diventa virale sui social e sere dopo, ad una festa privata e con chi amici, scattiamo questa foto autoironica, in riferimento a tutti i post che mi hanno presa in giro.

Era un modo per prendere in giro solo e soltanto me stessa, ovviamente senza intenti denigratorio e offensivi verso un funerale, anche in nome della mia fede. Questo era uno scatto strettamente privato, che non sarebbe dovuto diventare pubblico, come dimostra la presenza vicino a me di una persona strettamente legata all’azienda per la quale lavoro.

È fortemente ingannevole pensare che io stia dissacrando la memoria di una persona scomparsa e i suoi funerali, portando addirittura la gente a credere che la volontà di lasciarmi a casa senza preavviso sia collegata a questo episodio, che risulta essere completamente sconnesso” ha detto D’Urso.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini