In questi giorni si parla parecchio del concorso esterno in associazione mafiosa. Sull’argomento è intervenuta anche Licia Ronzulli, deputata di Forza Italia che era molto legata a Silvio Berlusconi. Sentite cosa ha detto in diretta tv a Omnibus, su La7. “Concorso esterno in associazione mafiosa? È un reato che esiste solo in Italia e che onestamente fa anche ridere. O sei mafioso o non lo sei. Se concorri da esterno, sei mafioso quanto un altro mafioso. Non riesco a capire tutta questa sollevazione da parte delle opposizioni, che in realtà dovrebbero essere d’accordo con noi“ ha detto la capogruppo di Forza Italia al Senato qualche ora prima delle dichiarazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che, al termine della visita al Parco archeologico di Pompei, si è espressa sul dibattuto argomento: “Sul tema del concorso esterno io comprendo benissimo sia le valutazioni che fa il ministro Nordio, sempre molto preciso, sia le critiche che possono arrivare, però mi concentrerei su altre priorità”.
Beccati! Arriva l’incontro shock tra Schlein e Draghi. Ecco cosa è successo – LA NOTIZIA SHOCK
L’incontro tra la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, e l’ex Presidente del Consiglio, Mario Draghi, rappresenta una mossa che
Ronzulli, dal canto suo, esclude per ora disegni di legge mirati a rimodulare il concorso esterno per mafia, pur accreditando sostegno incondizionato a quella che lei definisce “battaglia” del Guardiasigilli: “Non credo che utilizzare altri strumenti legislativi possa aiutare la maggioranza. Però l’appoggio di Forza Italia al ministro Nordio in questa battaglia è senza riserve, senza se e senza ma. C’è una riforma della giustizia che deve andare avanti. L’Associazione Nazionale dei Magistrati, prima di giudicare, deve leggere le nostre riforme. Non vogliamo scontri con la magistratura, ma questo paese ha bisogno di una riforma della giustizia non più rimandabile, sia sul piano penale, sia sul piano civile”.
Circa il ruolo che avrà Marta Fascina, ex compagna di Silvio Berlusconi, nella nuova Forza Italia guidata da Antonio Tajani, Ronzulli è molto vaga: “Questa è una domanda che andrebbe fatta a lei. So che c’è una grande curiosità su quello che dovrà fare in futuro l’onorevole Fascina, ma non sta a noi decidere e nessuno può mettersi nei panni della donna che è stata due anni col presidente, intanto per rispetto per il suo lutto – conclude – Ognuno ha i suoi tempi per metabolizzare. Quello che farà potrà deciderlo solo lei, non è questione di ruolo fisico all’interno del partito. Prima di tutto bisogna capire cosa vorrà fare lei e poi ci si ritroverà”.
La reazione di Giorgia Meloni alle parole di Nordio sul concorso esterno in associazione mafiosa
Tra l’altro, come anticipavamo, anche Meloni si è espressa sull’argomento del concorso esterno: “Sul tema del concorso esterno, comprendo benissimo sia le valutazioni che fa il ministro Nordio, sempre molto preciso, sia le critiche che possono arrivare, però mi concentrerei su altre priorità”. Dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine della visita al Parco archeologico di Pompei, dove oggi si è recata con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per inaugurare il treno Alta velocità che collegherà Roma alla città campana, per favorire migliori e più rapidi collegamenti con uno dei siti archeologici più famosi e visitati in Italia.
La premier fa riferimento ad uno dei temi al centro della polemica sulla giustizia, l’ipotesi di revisione del reato di concorso esterno in associazione mafiosa, che per il ministro Nordio andrebbe modificato anche se il Guardasigilli, in questo appoggiato da Forza Italia, ha più volte ribadito che “non si tratta di cambiare o rendere più debole la lotta alla malavita organizzata”. Nel corso della sua visita a Pompei, la premier ha fatto comunque sapere che sarà presente al ricordo del giudice Paolo Borsellino a 31 anni dalla strage di via d’Amelio: “Non sono mai mancata alle commemorazioni e non mancherò neanche quest’anno” ha concluso Meloni.