Ieri sera il presidente del M5S Giuseppe Conte è stato ospite da Bruno Vespa a Cinque Minuti su Rai 1. Tra le altre cose ha parlato del fallimento del governo Meloni sull’immigrazione, dando anche qualche buona idea su come andrebbe affrontata l’emergenza migranti. Sentite cosa ha detto: “Qua siamo di fronte all’ennesimo bluff della Meloni, fino adesso sono stati bluff comunicativi, un’illusione comunicativa in campagna elettorale promettendo un blocco navale irrealizzabile, non c’è stato nessun accordo risolutivo per la redistribuzione dei migranti. È andata a Cutro dove non era neppure informata sui dettagli della tragedia, ha fatto un decreto in cui hanno fatto credere che avrebbe perseguito tutti i migranti lungo tutto il globo terracqueo.
Anche lì, attenzione: questa è un’illusione comunicativa che dopo 24 ore sparisce dal tavolo. Soprattutto rimane un presidente del consiglio che si sta dimostrando maldestro e inadeguato anche in Romagna. Arriva con gli stivali in Romagna, promette mari e monti ma sono passati cinque mesi e non c’è neppure la piattaforma per fare domanda dei ristori” spiega Conte in diretta.
Capitolo Superbonus: “C’è mistificazione su questo tema: come può un presidente del consiglio venire qui in tv da lei e parlare solo in modo disonesto del costo del superbonus? Questa è una mistificazione, una truffa ai danni degli italiani. Un presidente del consiglio deve parlare un linguaggio di verità, altrimenti gli italiani vengono presi in giro e questo non lo dobbiamo permettere.
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A proposito dell’ipotetica alleanza con il PD: “Io non voglio assolutamente, nell’interesse della mia forza politica, fare incontri di vertice dove invece vanno fatti dei percorsi chiari e trasparenti. Noi prendiamo impegni trasparenti, li manteniamo, se ci sono dei punti di diverbio o di dissenso col PD, se ne parla. Io sono per la terza via sull’immigrazione, il PD per un’accoglienza indiscriminata, secondo me è impossibile. Ci sono dei percorsi ragionevoli, pragmatici da fare per risolvere il problema. Poi attenzione, lei parlava prima dei centri di permanenza: ma ci rendiamo conto che hanno tolto il reddito di cittadinanza e queste famiglie rimarranno senza lavoro perché mancano le offerte? Un migrante costa 50 € al giorno e noi diamo un euro con la social card alle famiglie? Questo è il surrealismo di questo governo” conclude Conte nel suo intervento.
Il fenomeno migratorio in Europa
Negli ultimi decenni, l’Europa ha assistito a significativi flussi migratori. Questi movimenti sono stati spinti da una serie di motivazioni, tra cui conflitti, instabilità economica e richieste di asilo. Paesi come Italia, Grecia e Spagna hanno ricevuto un grande afflusso di migranti provenienti principalmente dall’Africa e dal Medio Oriente, mentre i paesi del nord Europa, come Germania e Svezia, sono diventati mete per i richiedenti asilo.
Questi fenomeni migratori hanno sollevato sfide e opportunità per l’Europa, mettendo alla prova la capacità dei paesi di gestire l’integrazione e l’accoglienza. Mentre alcuni vedono i migranti come un arricchimento culturale ed economico, altri si preoccupano delle implicazioni sociali e politiche. In ogni caso, il fenomeno migratorio in Europa rimane una questione complessa e in evoluzione che richiede una risposta ponderata e solidale.