Reddito di Cittadinanza, nuovo SMS dell’Inps ai percettori. Corteo a Napoli – IL VIDEO

A Napoli, un nuovo corteo ha visto cinquanta manifestanti scendere in piazza per difendere il Reddito di Cittadinanza e i diritti dei lavoratori. La protesta ha avuto inizio da piazza Garibaldi ed è proseguita lungo via Marina, con manifestanti che hanno esclamato slogan contrari a Giorgia Meloni e al governo di centrodestra.

Le proteste degli ex percettori del Reddito di Cittadinanza a Napoli si sono protratte per settimane, evidenziando l’incertezza riguardo al loro futuro a seguito delle recenti modifiche normative che ne hanno compromesso l’accesso. La situazione solleva preoccupazioni sul possibile scoppio di tensioni sociali.

Sebbene le proteste abbiano visto una riduzione dei cortei davanti alla sede napoletana dell’INPS, la frustrazione degli ex percettori rimane elevata. Questa situazione è aggravata dalla persistente disoccupazione, specialmente tra coloro che hanno perso il diritto al Reddito di Cittadinanza.

In particolare, alcuni ristoratori lamentano la mancanza di personale qualificato, ma sembrano avere difficoltà a trovare candidati idonei. Una ristoratrice ha segnalato la scarsa risposta alle sue offerte di lavoro, nonostante le richieste di competenze minime come la conoscenza dei vini, abilità culinarie e padronanza dell’italiano. Questa sfida nell’assunzione di personale qualificato sembra essere una realtà condivisa tra i datori di lavoro.

L’INPS ha recentemente inviato messaggi SMS a circa 17.000 nuclei familiari che hanno percepito l’ultima rata del Reddito di Cittadinanza a settembre, informandoli della sospensione del sussidio a partire da ottobre. Questi messaggi seguono le comunicazioni inviate nei mesi precedenti a un gran numero di famiglie interessate dalla sospensione. I destinatari potranno presentare domande per il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), un programma di professionalizzazione e inserimento lavorativo con un contributo mensile di 350 euro per 12 mesi. L’INPS sta attualmente valutando le richieste ricevute e verificando i requisiti dei candidati.

I benefici del reddito di cittadinanza in Italia

Il Reddito di Cittadinanza (RdC) in Italia è un programma di sostegno economico mirato a fornire ai cittadini in condizioni di disagio finanziario un aiuto per soddisfare le loro necessità di base. I benefici del RdC sono molteplici. Innanzitutto, il RdC contribuisce a ridurre la povertà e l’esclusione sociale, fornendo un sostegno finanziario a coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità economica. Questo aiuto finanziario può coprire spese per il cibo, l’abitazione e altre necessità fondamentali.

Inoltre, il programma mira a favorire l’inclusione lavorativa. Gli iscritti al RdC possono beneficiare di percorsi di formazione e inserimento lavorativo, il che può aiutare a migliorare le loro prospettive di impiego. Ciò contribuisce a combattere la disoccupazione e a promuovere una maggiore indipendenza economica tra i beneficiari. Il RdC promuove anche l’accesso ai servizi sanitari e all’istruzione. Garantendo un reddito minimo, consente alle famiglie di accedere ai servizi essenziali, migliorando la qualità della vita.

Infine, il programma svolge un ruolo importante nella stabilizzazione sociale, poiché riduce la tensione economica nelle comunità più svantaggiate e aiuta a prevenire situazioni di estrema povertà. Nel complesso, il Reddito di Cittadinanza rappresenta uno strumento cruciale per affrontare la povertà e promuovere il benessere sociale in Italia.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini