Dopo la notizia secondo la quale l’Agenzia delle Entrate avrebbe potuto prelevare i soldi dai conti degli italiani, il governo fa marcia indietro.
La Premier, Giorgia Meloni, mette fine alle voci sul prelievo forzoso dai conti correnti per i debiti con l’erario, smentendo ciò che vi avevamo anticipato stamattina. In un articolo della manovra, infatti, era previsto che l’Agenzia delle Entrate potesse prelevare i soldi dai conti degli italiani che avevano debiti con il fisco. Le critiche al governo non sono arrivate solo dall’opposizione, ma perfino dai suoi stessi alleati.
Il dietrofront di Meloni sui social
Il Ministro dell’Economia Giorgetti ha definito “non attendibili” le bozze circolate in precedenza in una nota giovedì. Nel frattempo, la Lega chiede maggiori riforme pensionistiche e Forza Italia fa pressioni sulle normative sugli affitti brevi. Tuttavia, il più grande cambiamento riguarda la questione dei prelievi forzosi. Inizialmente, la bozza conteneva la possibilità di un “pignoramento telematico” per debiti superiori a mille euro con il Fisco. Poi il dietrofront del governo.
Hanno chiarito che l’idea di consentire all’Agenzia delle Entrate di accedere direttamente ai conti correnti per recuperare imposte non pagate era infondata. Da Bruxelles, la Premier ha messo il veto definitivo affermando su Facebook: “Nella legge di bilancio non è prevista alcuna misura che consenta all’Agenzia delle Entrate di accedere direttamente ai conti correnti italiani per recuperare le imposte non pagate. Invito a non prestare fede a voci non ufficiali o documenti non confermati”.
Ne aveva parlato anche Toninelli in un video recente: “L’Agenzia delle Entrate potrà entrarvi nei vostri conti correnti e prelevarvi o pignorarvi denari“. Si apre così il nuovo video-denuncia di Danilo Toninelli. L’ex ministro del M5S ha voluto avvertire i cittadini su un argomento di cui si è poco parlato in questi ultimi giorni. “Lo ha deciso il governo di centrodestra all’interno di un apposito articolo della manovra di Bilancio” aveva aggiunto Toninelli. “In pratica questo governo sta autorizzando l’Agenzia delle Entrate a entrarti nel conto corrente senza chiederti il permesso. Per fare cosa? Per prelevarti i soldi se hai debiti con il fisco. La cosa paradossale – aggiunge Toninelli – è che lo dicono proprio quelli che in questi anni ci hanno rotto gli zebedei parlando di “un fisco amico”. Bell’idea di amicizia che hanno questi del centrodestra!” ha concluso Toninelli.
