Report: Ranucci convocato in Vigilanza Rai, a Roma la manifestazione in difesa della libertà di stampa

Questa sera a Roma ci sarà una manifestazione a supporto del conduttore di Report e in difesa della libertà di stampa.

Oggi, alle 20, è stato fissato un incontro in Commissione di Vigilanza Rai con il conduttore di ‘Report’, Sigfrido Ranucci. Questo incontro è stato convocato a seguito delle recenti inchieste trasmesse dal programma. Sarà presente Paolo Corsini, il direttore degli Approfondimenti della Rai. L’annuncio di questo incontro è stato diffuso attraverso i canali social della trasmissione di Rai 3. In merito a questa convocazione, Sigfrido Ranucci ha commentato: “Per la prima volta nella storia, un giornalista è stato chiamato a rispondere delle modalità e dei motivi con cui conduce un’inchiesta di fronte a una commissione politica”.

La reazione di Ranucci

A sostegno di Sigfrido Ranucci e della libertà di stampa, Articolo 21 ha organizzato una “Passeggiata per la libertà di informazione” alle 19:15 in piazza della Rotonda, al Pantheon. Numerose associazioni hanno aderito a questa iniziativa, incluso il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo. “Il giornalismo d’inchiesta deve essere sempre difeso, poiché la libertà di informazione è seriamente minacciata”. Per Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale di Articolo 21, il processo a ‘Report’ rappresenta uno degli attacchi al pensiero critico. Inoltre, le nuove norme sulle querele bavaglio e i cambiamenti nella Rai, inclusa Rai Tre, stanno facendo somigliare l’Italia sempre di più alla situazione in Ungheria.

La libertà di informazione

Per Maurizio Landini, la convocazione di Ranucci sembra più un atto di censura piuttosto che una garanzia dell’indipendenza di ‘Report’. Queste sono le parole del segretario generale della Cgil, il quale afferma che questo rappresenta un brutto segnale e un attacco alla libertà di informazione in Italia.

L’appuntamento a Roma è dalle 19:15. Il Fatto Quotidiano ha fatto un lungo editoriale sul fatto che la Rai stia cambiando, persino a costo di perdere ascolti e pubblicità. Inoltre, il giornale di Travaglio ha sollevato un’interessante questione riguardo all’allontanamento di Fabio Fazio e al “sequestro” della trasmissione di Roberto Saviano, Insider, dedicata alle indagini sulle mafie.

Il Fatto Quotidiano: "Scorteremo Ranucci in Commissione..."

I nuovi programmi introdotti dalla destra, infatti, non sembrano avere successo. Milioni di cittadini stanno preferendo alternative altrove. La prospettiva di dissolvere il servizio pubblico sembra avvicinarsi, e questo potrebbe compromettere il ruolo dei poteri di controllo, tra cui giustizia, informazione, sindacati e il Parlamento.

La manifestazione al Pantheon, quindi, rappresenta solo il primo passo di molte iniziative volte a proteggere la Costituzione. Questa iniziativa gode dell’appoggio di numerose associazioni che hanno partecipato alla manifestazione “La via maestra” dello scorso 7 ottobre. La solidarietà nei confronti di ‘Report’ si estende anche a tutti i giornalisti minacciati. Al lancio di questa iniziativa da parte di Articolo 21 hanno già aderito numerose personalità e organizzazioni, compreso il MoVimento 5 Stelle, dimostrando il sostegno alla libertà di stampa e alla difesa del giornalismo d’inchiesta.

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