Giuseppe Conte umilia il governo in un'Aula vuota. Scappano tutti davanti alla verità?
Conte ha parlato di guerra in Israele durante il suo ultimo intervento alla Camera. “Cosa sta facendo questo Governo per fermare la guerra? Non vogliamo che le bombe portino il nome di noi italiani, perché noi le stiamo pagando.” Conte ha poi detto che il governo ha avuto un atteggiamento “pilatesco” quando c’è stato da votare la risoluzione dell’Onu per condannarne la reazione. Noi non vorremmo che sotto quelle bombe che stanno cadendo sugli ospedali di Gaza ci fosse anche il nome della vigliaccheria dell’Italia”. Poi Conte ha gridato: “Non in nostro nome!” fra gli applausi di un’Aula semi-vuota.
Il video alla Camera
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Tra le altre cose Conte ha detto: “Cessate il fuoco subito: fermiamo il massacro di Gaza! Governo Meloni, ministro Tajani, fatevi coraggio: sospendete immediatamente la fornitura di armi italiane a Israele“.
Dura la reazione di Forza Italia all’attacco di Conte al ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Non è ammissibile che ci si rivolga a qualcuno in quest’Aula in questa maniera. Men che meno da parte di chi ha rivestito alte cariche istituzionali nei confronti di un membro del governo” si legge.
Stamattina, invece, il presidente M5S aveva detto: “Abbiamo condiviso con Confindustria che in questa manovra non c’è un euro per gli investimenti. Credo non sia mai successo. “Meloni sarà la premier responsabile dell’incremento del debito pubblico. Se non cresce il Pil aumenta il debito pubblico e non potrà rispettare la curva del debito che hanno preannunciato. Perché quella curva è costruita sulla previsione di un incremento del Pil di 1,2 l’anno prossimo che nessuna agenzia, istituto o ente accreditato può riconoscere. Hanno tutti abbassato questa previsione, Confindustria allo 0,5 anziché l’1,2″ aveva concluso Conte dopo l’incontro con Carlo Bonomi sulla manovra.