Matteo Salvini è finito al centro di una polemica dopo un tweet che riguardava la morte di Giulia Cecchettin. Ecco cosa gli hanno detto.
Non si placano le polemiche intorno a Matteo Salvini dopo il tweet pubblicato dal ministro sulla morte di Giulia Cecchettin. “Quando però a compiere un reato è un immigrato, magari africano, Salvini non lo usa il periodo ipotetico. Se uno scappa in Germania dopo essersi reso irreperibile da oltre una settimana le viene da pensare “se colpevole”? Sempre peggio Salvini, lei non conosce la vergogna”. Così Tommaso Zorzi su Twitter/X riportando le parole di Matteo Salvini su Giulia Cecchettin.
Cosa c'era scritto nel tweet
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Il ministro dei Trasporti aveva twittato: “Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita” dopo la notizia dell’arresto di Filippo Turetta, ex fidanzato di Cecchettin. “Più che un video che lo riprende mentre sequestra Giulia cosa le serve per essere duro come quando a compiere un reato è un africano?”, ha aggiunto ancora Zorzi.
E sui social sono in tanti a scrivere lo stesso pensiero del conduttore, dal popolare account Grande Flagello (che posta un meme), a molti utenti: “Quindi per Salvini se sei bianco e italiano, anche di fronte all’evidenza, c’è sempre il beneficio del dubbio di un “se colpevole”, mentre se sei di colore ed extracomunitario, non c’è alcun dubbio: sicuramente colpevole e pena durissima”, “‘Se colpevole’. Abbiamo scoperto oggi un Matteo Salvini “garantista”. Forse perché l’arrestato è un maschio bianco etero cis?”, alcuni dei tanti commenti su questa falsariga.
Intanto Filippo Turetta ha trascorso la sua prima notte nel carcere tedesco di Halle. Ieri per il giovane, assistito dall’avvocato tedesco Dimitar Krassa c’è stata l’udienza che ha convalidato l’arresto su mandato europeo. Le tempistiche parlavano di giorni, viste anche le relazioni tra i due paesi. A quel punto saranno i carabinieri a prendere in consegna il 22enne e riportarlo in Italia. Intanto sulle condizioni del giovane l’avvocato ha detto: ”Ho parlato con il legale tedesco e mi ha riferito che Filippo è molto provato e preoccupato”.