Nicola Gratteri è stato ospite a DiMartedì da Giovanni Floris. Ecco cosa ha detto.
Nicola Gratteri è stato ospite la scorsa settimana della trasmissione di Giovanni Floris. Durante la sua intervista, ha smontato la narrazione del governo sulle intercettazioni. “I problemi sono ad esempio le intercettazioni , mettiamo il caso in cui questa sia una stanza. Entra un imprenditore, entra un politico, entra l’amministratore per comprare la droga. Si confessa involontariamente una corruzione. Ebbene, io quella intercettazione in un altro processo non la posso utilizzare. Se entra lo spacciatore al supermercato e ha rubato una bottiglia di whisky, oppure rubato un pezzo di formaggio, allora si può utilizzare. Ma perché? Allora inviti un politico: per quale motivo io una corruzione, concussione o peculato non posso utilizzare le intercettazioni, mentre per il furto di whisky sì” conclude Gratteri nel suo intervento.
Il punto sull'omicidio di Giulia Cecchettin
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Gratteri ha anche parlato dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Ha contestato l’idea che la cultura patriarcale sia l’elemento fondamentale dietro tali crimini. Piuttosto, ha attribuito questi episodi tragici all’abbandono dei giovani, alla cattiva educazione, e all’egoismo dei genitori. Secondo Gratteri, la famiglia gioca un ruolo cruciale nello sviluppo dei giovani. Quando la famiglia fallisce nel suo dovere di guida e sostegno, l’impatto sui giovani può essere devastante. L’abbandono emotivo e l’assenza di una guida morale efficace da parte dei genitori possono lasciare i giovani vulnerabili e disorientati, condizioni che possono condurre a scelte tragiche e irreparabili. Gratteri sottolinea anche l’importanza dell’intervento statale e scolastico in situazioni dove la famiglia fallisce. La proposta di asili nido e scuole a tempo pieno è vista come un mezzo per fornire un ambiente di sostegno e formazione per i giovani, soprattutto in contesti familiari problematici.