Al Senato Alessandra Maiorino del M5S ha attaccato Gasparri, il quale ha promesso querela. Ecco cosa gli ha detto.
È successo di tutto anche oggi al Senato. Come accaduto ieri alla Camera, ci sono state le comunicazioni di Meloni in vista del Consiglio Europeo. A un certo punto ha preso la parola Alessandra Maiorino del M5S. Sentite cosa ha detto. “Mi tocca ancora una volta prendere la parola dopo il senatore Gasparri, che evidentemente non si è ancora dimesso. Lo chiedo a lei, presidente Meloni. Gasparri ha chiarito i suoi interessi nelle commesse di Stato in ambito di cybersicurezza e con i servizi segreti di Stati stranieri?”. A strettissimo giro di posta arriva la nota dello staff dell’esponente ‘azzurro’ in cui si annuncia che “il senatore Maurizio Gasparri ha dato mandato ai propri legali di procedere nelle sedi giudiziarie competenti nei confronti della senatrice Maiorino per le sue affermazioni false e diffamatorie”.
Il video del botta e risposta al Senato
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Poi ancora Maiorino. “Qual è il grande lavoro di Giorgetti? Tagli, tagli ed ancora tagli. Giorgetti mani di forbice è il nuovo film di Natale. Giorgetti in Ue non sta toccando palla e sta in tribuna a guardare una partita giocata da altri, da Francia e Germania. Meloni sta facendo perdere al paese un treno importantissimo: se non è capace di prenderlo chieda al ministro Lollobrigida” ha aggiunto.
“Presidente Meloni, in Europa lei si sta battendo come una leonessa per lo scorporo delle spese in armi dal patto di stabilità. Su questo c’è ampio consenso in Europa e voi ci avete puntato una bella fiche, così potrete prendere due piccioni con una fava: cantare vittoria intestandovi falsamente questo bel merito, e sdebitarvi con la lobby delle armi, i veri sponsor di questo governo, il cui motto è ‘Più armi – e più guerra – per tutti!’ Governo bellicista e guerrafondaio”.
“Sul Mes, Presidente del consiglio, lei continua a fare scaricabarile. La verità è che il Mes l’ha introdotto lei, con il Governo di cui faceva parte nel 2011, e ora se non lo vuole ratificare non lo faccia. Adesso è lei che decide, si assuma le sue responsabilità. La verità è che lei ha paura perché in cambio della ratifica del Mes non ha ottenuto nulla sul Patto di stabilità” ha concluso la senatrice del M5S.