Giuseppe Conte Leader del Movimento 5 Stelle, insieme agli altri partiti in coalizione: Coordinamento 2050, una parte di Sinistra italiana del Lazio e una lista civica ha deciso di candidare alle (quando)prossime elezioni Regionali Donatella Bianchi. Per il Leader 5 Stelle “la candidata garantisce la qualità ricercata dal Movimento stesso e il pieno impegno a favore di quelle battaglie per il sociale e per l’ambiente essenziali per far ripartire la Regione”.
Ma chi è Donatella Bianchi? Ex presidente del Wwf e a capo del Parco Nazionale delle Cinque Terre in Liguria, DONATELLA BIANCHI è stata chiamata da Conte nella task force per la Fase 2, dopo la pandemia il Leader punta alle origini ecologiste, con questa candidatura i Cinque stelle sperano di risvegliare il sentimento francescano degli albori.
La candidata ha spiegato: “Transizione ecologica, salvaguardia ambientale e lotta alle disparità sociali hanno contraddistinto la mia vita professionale e la mia crescita come cittadina. Si tratta di valori non negoziabili che giorno dopo giorno ho ritrovato nell’azione politica del Movimento 5 stelle e che sono alla base della proposta programmatica per il Lazio che ho condiviso con il presidente Giuseppe Conte. Inizierò da subito a raccogliere le esigenze dei cittadini laziali nei territori, ascolterò le loro voci e farò in modo che questo dialogo non rimanga confinato nel classico programma della campagna elettorale”.
Secondo le parole del Leader Giuseppe Conte, DONATELLA Bianchi “incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è condiviso con le altre forze politiche e sociali con cui stiamo condividendo il percorso”.
La giornalista, infatti, sarà sostenuta da tre liste. Al Movimento 5 stelle si uniranno Coordinamento 2050, con Stefano Fassina, Loredana De Petris di Leu e una parte di Sinistra italiana del Lazio, e una lista civica. Anche i Cinque stelle hanno dalla loro parte i sondaggi, che li danno al 18,5 per cento su base nazionale, secondi dopo FdI secondo Noto. Urne aperte domenica 12 febbraio, dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 13 febbraio 2023, dalle ore 7 alle ore 15. Oltre quattro milioni gli elettori chiamati a votare. E ai quali verrà eventualmente richiesto di esprimersi di nuovo dopo due settimane. Se nessun candidato presidente raggiungerà il 50 per cento dei voti, infatti, si passerà al ballottaggio tra i due più votati.
Questo significa che il Movimento Cinque stelle, ancora una volta, non correrà insieme al centrosinistra alle urne. Ha spiegate lo stesso Conte: “Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti”.
