Antonella Clerici chiede scusa per la battuta shock del cuoco in diretta – IL VIDEO

Il cuoco Sergio Barzetti aveva detto in diretta da Clerici "Con il vino aggiunto fai una cosa importante: vai a stordire la preda".

Nei giorni scorsi è avvenuto un fatto molto grave in tv. Lo chef Sergio Barzetti ha fatto una battuta, che è stata una battuta molto infelice. “Eravamo in diretta – spiega Antonella Clerici – ho sottolineato che era una battuta infelice, ma forse non l’ho fatto abbastanza. Me ne scuso perché questa è casa mia. Se qualcuno viene a casa mia che però è anche casa vostra e dice una cosa poco gradevole, bisogna scusarsi». Clerici commenta così la frasi choc usate dallo chef ospite della sua trasmissione martedì 19 dicembre. Mentre spiegava una ricetta alla conduttrice, Barzetti si era lasciato andare a una battuta di dubbio gusto sulle donne. Sul tavolo c’è un bicchiere di prosecco, utilizzato per la ricetta. «Nella ricetta quanto ne metto? Un bicchiere? E il resto cosa ne facciamo? Lo beviamo, nel frattempo. E, da lì, da cosa nasce cosa» scherzava Clerici. Parole a cui Barzetti aveva aggiunto: «E poi vai a fare una cosa importante: vai a stordire la preda».

La reazione della Rai

Il direttore dell’Intrattenimento DayTime Rai, Mellone, era già intervenuto prendendo le distanze. Parlando di «espressione che non può trovare posto nel linguaggio del servizio pubblico, anche se presentata nella forma di una battuta». Il tutto accade in un periodo molto delicato, con i femminicidi all’ordine del giorno e la cronaca cosparsa di casi davvero gravi. I femminicidi nel 2023 sono stati 117. L’ultima vittima aveva denunciato l’aggressore per stalking. Il sistema giudiziario non è formato, mentre la collettività non si prende carico del fenomeno, scrive Il Domani.

L’ultimo femminicidio in ordine di tempo è quello di Vanessa Ballan, 26enne aggredita a morte nella sua abitazione di Riese Pio X. Il gip di Treviso ha convalidato il fermo per il kosovaro Bujar Fandaj “e ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere. Confermata lʼipotesi di reato di omicidio pluriaggravato. Il delitto sarebbe avvenuto tra le 11.21 e le 11.47 del 19 dicembre. Lo ha riferito il procuratore di Treviso Marco Martani, in base al traffico di messaggi whatsapp tra la vittima e il compagno, Nicola Scapinello. Il secondo messaggio risulta non ricevuto né letto. Alle ore 12 Scapinello è arrivato a casa e ha trovato Vanessa morta a terra. Per recarsi all’abitazione della donna risulta che Bujar abbia utilizzato una bicicletta con cui ha portato con sé un borsone in cui aveva riposto il martello usato per sfondare la porta a vetri di accesso all’abitazione. Nella casa dell’omicida sarebbero stati trovati coltelli simili a quello utilizzato per colpire la donna.

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