Natale, il post shock di +Europa sui social [FOTO]

Sta facendo discutere un post pubblicato sul profilo social ufficiale di + Europa con un presepe di Natale a dir poco... alternativo.

In queste ore sta facendo discutere un post pubblicato sui social da + Europa, il partito di Emma Bonino. Per fare gli auguri di Natale, infatti, hanno deciso di polemizzare con il classico presepe. Il post mostra una natività con due madonne, una con un Gesù bambino di colore, una con due Giuseppe e una quarta con una Maria mamma single e due bimbi. Le varie rappresentazioni del presepe sono accompagnate dal messaggio: “Il bello delle tradizioni… è che possono cambiare”.

Polemica

Fra le critiche, anche quella di Anita Likmeta, che ha annunciato di lasciare il partito. “Se +Europa pensa di difendere la diversità con ammiccamenti ipocriti alla tradizione, io per il ruolo della Madonna lesbica non sono disponibile. Addio a +Europa e buon suicidio politico (non assistito)!”. Questo il post dell’imprenditrice italo-albanese, che alle ultime elezioni politiche si era candidata con Impegno civico e da qualche mese militava in +Europa, pur senza incarichi dirigenziali.

Capitolo M5S. Beppe Grillo ha deciso di mandare un messaggio diverso per Natale. «Buon Natale, con l’augurio che ognuno possa essere la luce di coloro che vivono nel buio». A pochi giorni dal suo ritorno a casa dopo il ricovero all’ospedale di Cecina, Beppe Grillo torna a scrivere sul suo blog. Lo fa per augurare un buon Natale a tutti i suoi seguaci, affidandosi ai versi del poeta palestinese Mahmud Darwish: «Mentre prepari la tua colazione, pensa agli altri, non dimenticare il cibo delle colombe. E mentre fai le tue guerre, pensa agli altri, non dimenticare coloro che chiedono la pace. Poi mentre paghi la bolletta dell’acqua, pensa agli altri, coloro che mungono le nuvole. Quando stai per tornare a casa, casa tua, pensa agli altri, non dimenticare i popoli delle tende. E quando dormi contando i pianeti, pensa agli altri, coloro che non trovano un posto dove dormire. Se liberi te stesso con le metafore, pensa agli altri, coloro che hanno perso il diritto di esprimersi. Quando pensi agli altri, quelli lontani, pensa a te stesso, e dì: magari fossi una candela in mezzo al buio».

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