Luca Sommi è stato ospite da Del Debbio a Dritto e Rovescio, ha commentato le parole di Giorgia Meloni in conferenza stampa.
Luca Sommi è stato ospite da Del Debbio a Dritto e Rovescio, ha commentato le parole di Giorgia Meloni in conferenza stampa. Tra le altre cose Sommi ha fatto una lucida analisi di quello che è stato l’operato del governo fino a questo momento. “Il governo se tutto va bene dice che è merito loro, mentre quando le cose vanno male dicono che sono lì da un solo anno. E danno la colpa a chi c’era prima” spiega il giornalista. In studio c’era anche Donzelli di Fratelli d’Italia, che prova di tanto in tanto a interrompere Sommi, ma gli applausi per il giornalista lo ammutoliscono subito.
"Voglio una società disarmata"
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Poi Sommi ha fatto il punto sulle misure economiche e le politiche del lavoro di questo governo. “Sul salario minimo non hanno voluto approvare la proposta dei 5 Stelle” spiega. “Se lasciano che uno campi con 3 o quattro euro l’ora, quella non è una vita degna di essere vissuta” aggiunge il giornalista. “Poi hanno tolto il reddito di cittadinanza, ma non hanno fatto nulla per rilanciare il mondo del lavoro” aggiunge.
Un’ultima riflessione sul caso Pozzolo. “Guarda, l’unica cosa positiva è che Meloni ne ha preso le distanze e che non ci è scappato il morto. Il problema di questo governo è che è diventato molto ‘facilone’ con chi possiede un’arma. Io non voglio un’Italia armata, anzi. Io voglio una società disarmata. Difendono chi si difende da solo, ma preferisco che le armi ce le abbiano le forze dell’ordine e che gli venga dato uno stipendio adeguato e veicoli efficienti per proteggerci tutti i giorni” conclude Sommi fra gli applausi.
