Oggi Giuseppe Conte ha fatto una conferenza stampa in cui ha attaccato Renzi e Sgarbi, sui rapporti tra politica e affari.
Questa mattina il presidente M5S Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa sulle ultime vicissitudini politiche. Sentite cosa ha detto sul caso Sgarbi. “Ogni nuovo caso di cronaca che passa svilisce le nostre istituzioni. Molte testate straniere stanno parlando di un nostro sottosegretario alla Cultura coinvolto nella vicenda di un quadro rubato. A noi non interessa che sia arrivato o meno un avviso di garanzia”. Lo ha detto in conferenza stampa presentando le proposte del Movimento 5 Stelle in materia di conflitto di interessi e regolamentazione delle lobby. L’ex premier, dopo aver citato la vicenda che vede coinvolto Vittorio Sgarbi, ha fatto riferimento anche al caso Delmastro-Cospito: “Un attentato alla sicurezza del Paese… una cosa gravissima”.
Il durissimo attacco a Renzi
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Il leader di Italia viva, Matteo Renzi, è “una persona astuta, forse il campione della contaminazione fra politica e affari. Il più abile, se guardiamo la sua dichiarazione dei redditi, a far fruttare questa cosa a beneficio del suo patrimonio personale. Il problema siamo tutti noi che non riusciamo a ottenere il risultato”. Lo ha detto il presidente Giuseppe Conte, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso di una conferenza stampa presso la sede del Movimento. “Sapevamo tutti che faceva affari addirittura vantandosi, solo qualche allocco forse ha creduto che fosse pagato così lautamente per fare qualche conferenza. Quello che mi ha sorpreso, leggendo l’inchiesta del Fatto è che lo faceva di fatto attraverso il suo sodale Carrai.
Già quando era presidente del Consiglio. Possiamo consentire che non ci siano delle norme che chiariscano che un parlamentare non possa prendere soldi da governi stranieri. Da società pubbliche collegate con governi stranieri, da fondi sovrani? Quanto alla “sfida” lanciatagli da Renzi al confronto tv. “Io voglio fare il confronto in Parlamento sulle norme da approvare. Di cosa andiamo a parlare in tv? Di affari? Posso parlare con un senatore che mi ha attaccato sempre durante la pandemia, facendo parte del governo? Mi viene ad attaccare sulla missione russa quando scopriamo che ha fatto affari con gli oligarchi russi? Io ho risposto in tutte le sedi istituzionali. E il Copasir ha certificato che in quella missione c’è stato un contributo per l’Italia che era in difficoltà”, ha concluso Conte.
