La lettera di Littizzetto a Che tempo che fa: stoccata al governo [VIDEO]

Luciana Littizzetto ha letto la sua consueta letterina durante l'ultima puntata di Che tempo che fa. Ecco cosa ha detto.

Nell’ultima puntata di Che Tempo Che Fa, Luciana Littizzetto ha presentato una sua “letterina al 2024” che come al solito ha mantenuto il carattere ironico e il sarcasmo ben dosato della celebre comica. Tra le numerose osservazioni sollevate nella sua missiva, la co-protagonista della trasmissione di Fabio Fazio non ha risparmiato frecciatine al regolamento della Rai su Sanremo, ma anche allo stile personale di Elodie. Non ha inoltre mancato di nominare altri personaggi di spicco, come Giorgia Meloni, Donald Trump, Joe Biden e persino Barbara d’Urso. La lunga assenza di quest’ultima dal piccolo schermo, a dirla tutta, è diventata un argomento di discussione tanto quanto la sua presenza abituale. Ma cosa avrà mai detto l’irriverente Lucianina? Scopritelo nel video in fondo all’articolo.

L'affondo al governo

“Carissimo duemila ventiquattro. 2 anni dall’elezione di Giorgia Prima… 60 anni dalla fondazione di Fabio Fazio… Anno primo senza Barbara D’Urso in tv. Quasi non ti abbiamo sentito arrivare… Un po’ come la Shlein. Chiederti di essere migliore degli altri anni abbiamo già capito che non serve. Tutti sogniamo il futuro di Barbie ma ci ritroviamo sempre più in quello di Oppenheimer. So che sarai un anno bisesto. Ti prego solo di non infierire. Non essere un 2020 travestito. Non abbassare ancora l’asticella della sfiga che più giù di cosi non va. Se proprio devi abbassare qualcosa, che siano le bollette. Per noi non ti chiediamo niente. Noi qui al Nove stiamo bene, non farci cambiare di nuovo rete”, esordisce la comica.

“Intanto per prima cosa ti chiedo: Se puoi, se ti va, fai piovere. Ma fai piovere normale. Magari la pioggia spalmala sull’arco dell’anno e non tutta in dieci minuti di inferno. No bombe d’acqua, ma spritz di rugiada. Coraggio che ce la puoi fare. In fondo hai iniziato con una bella notizia: Salvini non si candida alle Europee. E questa è una bella notizia, soprattutto per l’Europa”. Poi Littizzetto lancia una frecciata su Acca Larenzia: “Fai che ‘presenti’ lo urlino solo i ragazzi e le ragazze all’appello e non squadre di fascisti… E che per ognuno che fa il gesto a braccio teso ce ne sia un altro che faccia quello dell’ombrello. E se qualcuno urlasse di nuovo ‘Viva l’Italia anti fascista’, fa che venga applaudito e non identificato dalla Digos”.

"Caro 2024"

“Caro 2024, forse tu ancora non sai ma qui da noi ci sono 5 milioni e mezzo di persone in povertà assoluta. Un italiano su sei fa fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. I mutui a tasso variabile sono cresciuti del 70%, gli stipendi non crescono da anni e la retribuzione media di un dipendente italiano è inferiore del 12% alla media europea. Ma per fortuna”, attacca la comica, “presto avremo un fantastico e utilissimo ponte sullo stretto per andare rapidissimi in vacanza in Sicilia, ma senza soldi”.

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