Andrea Scanzi ha elencato i 10 motivi per i quali Vittorio Sgarbi dovrebbe dimettersi. Il video è imperdibile.
Andrea Scanzi ha elencato i 10 motivi per i quali Vittorio Sgarbi dovrebbe dimettersi. Come ricordavamo anche negli articoli precedenti, il caso Sgarbi sta facendo parecchio discutere. È arrivato perfino sulle pagine del New York Times. L’articolo si intitola “Italian Culture Official Investigated in Stolen Art Case“. Ovvero: “Sottosegretario italiano alla Cultura indagato per un caso di opera d’arte rubata”. Il titolo è inequivocabile, la vicenda è ormai arcinota, la testata è la più importante del mondo. Perché a raccontare tutta la storia dell’indagine a carico di Vittorio Sgarbi, accusato di riciclaggio per il quadro di Manetti rubato nel castello di Buriasco, ora è addirittura il New York Times. In un lungo articolo, il giornale più autorevole del mondo ripercorre tutte le tappe dell’inchiesta del Fatto e Report.
La mozione di sfiducia del M5S
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Alla Camera, fra l’altro, è iniziato in un’Aula semideserta l’esame sulla mozione per la revoca della nomina a sottosegretario alla Cultura a Vittorio Sgarbi. A presentare la mozione il Movimento 5 stelle. A Montecitorio la deputata di Alleanza verdi sinistra Piccolotti è intervenuta, facendo notare i banchi vuoti della maggioranza, e suggerendo alla destra di “liberarsi” di Sgarbi. “Io credo che la domanda che dobbiamo porci, oggi, in quest’Aula sia cosa significhi ricoprire un incarico di funzione pubblica con disciplina e onore, le due parole con cui la nostra Costituzione, all’articolo 54, impone di interpretare il servizio pubblico – ha detto Piccolotti – Non ci sfugge, ovviamente, quanto di frequente questo impegno venga eluso, quanto spesso capiti che i rappresentanti delle istituzioni, a ogni livello, siano protagonisti di atti indisciplinati e disonorevoli, contribuendo al deterioramento del rapporto fra i cittadini e la politica, fra il popolo e le istituzioni”.
Sentite Scanzi: