Virginia Raggi ha commentato la nuova legge sull'autonomia voluta dal governo Meloni, con un invito alla mobilitazione.
Virginia Raggi ha commentato la nuova legge sull’autonomia voluta dal governo Meloni, con un invito alla mobilitazione. Leggiamo il post dell’ex sindaca di Roma: “Nessuno deve rimanere indietro. Dobbiamo mobilitarci per fermare il disegno della Lega Nord di smembramento dell’Italia. Ieri il Senato ha dato il primo via libera al ddl sull’Autonomia differenziata: questa riforma toglie risorse allo Stato centrale, consentendo alle Regioni di trattenere il gettito fiscale (le nostre tasse). [continua in basso]
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In sintesi chi è ricco si terrà le risorse per sé, mentre chi è povero avrà meno soldi e sarà sempre più povero. E tutto ciò significa che ci saranno differenze tra chi vive in una Regione ricca e deve andare in un ospedale e chi, invece, magari, sarà costretto a fare anche 1.000 chilometri per una visita o un intervento salvavita. Lo stesso vale per tutti coloro che, ad esempio, hanno bisogno di un sostegno. E’ per questo che noi e nostri genitori hanno creato il nostro Paese? E’ questo il futuro che vogliamo dare ai nostri figli? E’ per questo che paghiamo le tasse e lavoriamo ogni giorno? Io credo fermamente che chi è indietro vada aiutato, sempre! E se c’è qualcuno che sbaglia va fermato. E guai a lasciar passare il principio che soltanto i forti possono andare avanti. Fermiamo questa riforma disumana” si legge nel post di Raggi.
