Durante la puntata di "In altre parole", Sigfrido Ranucci ha commentato la notizia dell'indagine su Vannacci dopo il suo libro.
Durante la puntata di “In altre parole”, Sigfrido Ranucci ha commentato la notizia di Vannacci, che risulta indagato dalla Procura militare dopo la pubblicazione del suo libro. Sentite Ranucci: “È indagato? È la qualità che gli mancava per candidarsi. Infatti lo hanno subito applaudito per questo. Se va in cerca dell’immunità parlamentare, adesso lo può fare”, commenta velenoso. Parole accolte dalla fragorosa risata di Massimo Gramellini.
Perché Vannacci è indagato
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Il Generale Roberto Vannacci è attualmente sotto indagine da parte della procura di Roma a seguito di alcune affermazioni contenute nel suo libro intitolato “Il Mondo al Contrario”. La questione riguarda presunte istigazioni all’odio razziale, con accuse sollevate da diverse associazioni che hanno presentato denunce nelle settimane precedenti. La tensione all’interno del governo è palpabile in merito alla decisione di sospendere il Generale Vannacci dall’impiego per 11 mesi, come richiesto dal procedimento disciplinare avviato in precedenza dal Ministero della Difesa. Quest’ultimo ha dichiarato che la pubblicazione del libro avrebbe compromesso il prestigio e la reputazione delle Forze armate.
Secondo quanto reso noto dal difensore del Generale, Giorgio Carta, nel provvedimento emesso dal Ministero della Difesa si condannano le circostanze legate alla pubblicazione del libro, sottolineando una presunta mancanza di senso di responsabilità e un’asserita lesione del principio di neutralità e terzietà delle Forze Armate. Si teme che ciò possa compromettere l’immagine e la coesione all’interno delle Forze Armate stesse.
