In Sardegna si è concluso il riconteggio delle schede per le elezioni regionali e il divario fra Todde e Truzzu si è assottigliato.
Il conteggio dei voti per le elezioni regionali in Sardegna del 25 febbraio ha finalmente raggiunto la sua conclusione, con il completamento dello scrutinio delle 19 sezioni che inizialmente non avevano terminato il processo in tempo. Ebbene, il divario tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu si è ridotto a circa 1.600 voti. Tuttavia, questo scarto non sembra essere abbastanza significativo per ribaltare il risultato, come hanno confermato fonti vicine al campo largo. In precedenza, la stessa Todde aveva previsto un margine di vittoria compreso tra 1.400 e 1.600 voti in più, mostrandosi fiduciosa.
La vittoria di Alessandra Todde
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Nel centrodestra, al momento nessuno sembra voler prendere posizioni definitive: la coalizione sta aspettando l’ufficialità dei risultati per valutare le prossime mosse e eventuali ricorsi al Tar. A una settimana dall’inizio dello scrutinio, i tribunali sardi riprendono la loro attività per arrivare alla proclamazione ufficiale del nuovo governatore e dei 59 consiglieri regionali eletti. Dopo il completamento dello scrutinio delle sezioni mancanti, ieri mattina è iniziata la verifica dei verbali provenienti dai seggi, al fine di accertare la regolarità delle procedure e dei documenti. Successivamente, tutti i documenti saranno inviati a Cagliari, dove l’ufficio centrale elettorale presso la Corte d’Appello dovrà redigere il verbale definitivo e proclamare i 58 consiglieri regionali, oltre al presidente e al secondo classificato. Secondo quanto trapelato, la proclamazione ufficiale di Todde non avverrà prima di una settimana.
Ecco la reazione di Alessandra Todde sui social: “A distanza di una settimana dalle elezioni, molti di voi si chiedono cosa stia succedendo e perché sembra che tutto sia fermo. In realtà non è così, anzi, tutto procede nel rispetto delle procedure previste.
I tribunali hanno completato l’esame delle sezioni mancanti e lo scarto rimane di circa 1600 voti. Mentre attendiamo l’esame dei verbali ed il completamento del processo di verifica, stiamo lavorando insieme con la coalizione per arrivare pronti al momento dell’insediamento ed occuparci da subito dei problemi più urgenti.
In questa fase è giusto attendere serenamente l’ufficialità e continuare a condividere la nostra gioia con tutti i sardi e le sarde che hanno atteso a lungo questo importante segnale di cambiamento.”