Report e Gratteri contro Salvini per il Ponte sullo Stretto [VIDEO]

Report indaga sull'iter burocratico che riguarda il Ponte sullo Stretto, mentre Gratteri si chiede se questa infrastruttura serva davvero.

Report indaga sull’iter burocratico che riguarda il Ponte sullo Stretto, mentre Gratteri si chiede se questa infrastruttura serva davvero. Ma partiamo proprio dal neo-procuratore di Napoli. Ospite di Giovanni Floris a Di Martedì, Gratteri dice: “Dovremmo chiederlo ai calabresi e ai siciliani se questo Ponte serva davvero. Io credo che avrebbero più bisogno di infrastrutture elettriche, di una miglior condizione delle strade, di ristrutturare quello che già c’è e di efficientare la viabilità stradale di queste due regioni. Prima di fare il Ponte ci penserei più di una volta” spiega Gratteri da Floris. Ecco cosa scrive Report sui suoi canali social:

Cosa ha scoperto Report sul Ponte

“Al via l’iter burocratico per il ponte sullo Stretto. Resta una domanda: lo studio sul risparmio di CO2 che ci sarebbe grazie al Ponte sullo Stretto è affidabile? L’iter burocratico per l’avvio deilavori per il ponte sullo Stretto di Messina è ai nastri dipartenza e il prossimo 16 aprile è stata indetta al Mit la conferenza dei servizi istruttoria. Si tratta del primopasso operativo che segna l’inizio delle attività per l’avvio dei cantieri entro l’anno. Come raccontavamo nell nostra inchiesta “L’uomo del ponte” secondo Matteo Salvini alcuni studi universitari dimostrerebbero che grazie all’opera del Ponte sullo Stretto andremmo a risparmiare ben 140mila tonnellate di emissioni di CO2. Eppure lo studio citato dal ministro Salvini non sarebbe stato fatto da nessuna università perché realizzato da Giovanni Mollica, un ingegnere in pensione.

Lo studio non ha nessuna pretesa di scientificità, anche perché l’ingegnere Mollica non è proprio super partes, in passato è stato pagato come consulente da Eurolink, il consorzio che deve costruire il ponte e ha anche fatto attività di lobbyng nei confronti dell’ex senatore leghista Armando Siri. “Diciamo che ho fatto attività̀ di lobbying può anche chiamarla così, non mi offendo”, dichiara lo stesso Mollica. Abbiamo provato a chiedere spiegazioni direttamente a Mollica ma ci ha aggrediti dicendo che siamo dei “poveracci e pennivendoli”. Nel frattempo è partito l’avvio del procedimento per l’esproprio terreni. In questa fase intermedia, legata alla pubblicazione dell’Avviso tutti gli interessati potranno prendere visione della documentazione relativa al Piano espropri e formulare eventuali osservazioni.

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