Durante l'ultima puntata di Fratelli di Crozza, Maurizio Crozza ha fatto un lungo monologo su Renzi e le elezioni europee.
Maurizio Crozza nell’ultima puntata di Fratelli di Crozza – in onda il venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su discovery+ – spiega come mai Matteo Renzi si sia candidato all’ultimo posto in quattro circoscrizioni alle elezioni Europee. E lancia una proposta: “Lo votiamo tutti. Convinciamo le nonne, le zie, gli amici, i cugini, rapite anche della gente per strada. Con una croce sulla scheda otteniamo due risultati straordinari: ce lo leviamo dalle balle sia noi che gli arabi. Credetemi, un’occasione così non ci capita più. Dispiace solo che non si possa fare la stessa cosa con l’altro Matteo. Perché Salvini è più astuto ancora. Non ha candidato se stesso, ha candidato un altro” spiega Crozza nel video che trovate in fondo all’articolo.
Cosa aveva detto Renzi sulle europee
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
A proposito di Renzi, ha detto che il suo obiettivo è prendere un voto in più di Matteo Salvini. Poi ha sottolineato che se eletto andrà al Parlamento europeo. “Se eletto alle elezioni europee, rinuncerò al mio ufficio a Palazzo Giustiniani. Richiede sforzo, ma è giusto che io vada a Bruxelles e Strasburgo. Io e Emma Bonino, insieme ad altri, abbiamo concordato: coloro che si candidano devono seguire fino in fondo.” I commenti di Renzi riflettono la sua insoddisfazione nei confronti di certi candidati, come Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Elly Schlein e Carlo Calenda, che accusa di sfruttare il processo elettorale senza reale intento di servire nel Parlamento europeo.
Renzi poi critica coloro che utilizzano le elezioni come mezzo di autopromozione anziché come possibilità di contribuire in modo significativo alla politica europea. Renzi sottolinea l’importanza di inviare veri politici a Bruxelles per assicurare che gli interessi dell’Italia siano rappresentati in modo efficace sulla scena europea. Su Meloni, Renzi esprime scetticismo, interpretandola come una mancanza di fiducia nella leadership del proprio partito.