Sigfrido Ranucci ha dato qualche anticipazione di ciò che vedremo nella prossima puntata di Report. Appuntamento a domenica 19 maggio!
Le Olimpiadi di Cortina e Milano avrebbero dovuto essere organizzate in nome della sostenibilità economica e ambientale. Come sta andando? Sarà questo uno dei temi portanti che verranno affrontati da Report nella puntata di domenica 19 maggio. Lo ha annunciato Sigfrido Ranucci con un video sui social.
L'inchiesta sulle Olimpiadi di Cortina
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“Olimpiadi Cortina 2026, la pista da bob di Cortina che doveva essere solo ristrutturata è stata in realtà demolita”, così informa un post della pagina Instagram di Report. “Secondo il dossier di candidatura del 2019 – prosegue la didascalia – con cui l’Italia si è aggiudicata le Olimpiadi invernali 2026, la vecchia pista da bob di Cortina andava solo ristrutturata e invece nel 2023 è stata demolita per costruirne una nuova di zecca. Il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò ci informa che a coler ‘la politica, il governo hanno ritenuto che fosse giusto farlo’. Abbiamo chiesto spiegazioni al riguardo al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini”.
Tra le infrastrutture in via di realizzazione per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, la pista da bob ha acceso un dibattito fortemente partecipato, diventando emblema di politiche miopi che utilizzano i beni della comunità in favore di pochi. Se il costo dell’impianto andrà a superare abbondantemente i 100 milioni di euro, il numero dei praticanti italiani non arriva a sessanta unità. Eppure appena al di là del confine ci sarebbero stati due impianti predisposti a ospitare le gare olimpiche: una scelta che avrebbe messo al riparo la Conca ampezzana da un inutile danno paesaggistico e ambientale. A niente è servito il grido ammonitorio della pista da bob di Cesana Pariol, realizzata in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006 e abbandonata a pochi anni dall’inaugurazione.