Durante una sessione del Consiglio Supremo di Difesa al Quirinale, presieduto da Sergio Mattarella, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha avuto un malore improvviso. Al momento dell’incidente erano presenti figure di spicco come la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, e il ministro delle Imprese Adolfo Urso. Anche il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il sottosegretario Alfredo Mantovano, il segretario generale della Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti, e Francesco Saverio Garofani, consigliere per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa, erano presenti.
Il ministro Crosetto ha dovuto interrompere la sua partecipazione al Consiglio e è stato immediatamente trasportato in ospedale in ambulanza. La notizia del suo ricovero è stata confermata dal ministero della Difesa. Secondo le fonti, il ministro sta subendo controlli a seguito del malore accusato.
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Questo episodio segue un precedente ricovero di Crosetto in febbraio, quando fu portato d’urgenza all’ospedale Carlo di Nancy di Roma per un acuto dolore al petto, che si rivelò essere una lieve pericardite senza conseguenze cardiache gravi. Crosetto, che ha già avuto problemi cardiaci nel 2013, è stato descritto come in condizioni stabili.
L’incontro al Quirinale si svolgeva nel tardo pomeriggio e aveva come scopo la discussione di temi legati alla sicurezza nazionale. Il malore di Crosetto ha sottolineato l’importanza della salute anche nelle alte sfere del governo, catalizzando l’attenzione su come situazioni di stress possano influenzare anche i membri del governo.
