Giuseppe Conte ha fatto un grandissimo intervento ieri alla Camera dei deputati, mentre il M5S ha alzato bandiere della Palestina.
Ieri alla Camera si è parlato sia di Gaza che di conflitto d’interessi. Ma andiamo con ordine. Un altro massacro di civili a Rafah. Ancora morti, ancora distruzione fra gli sfollati. Ieri alla Camera il MoVimento 5 Stelle ha mostrato le bandiere di due popoli che non hanno voce, quelli che gli altri non vogliono ascoltare: i civili palestinesi che muoiono sotto i raid e il popolo della pace che pretende il cessate il fuoco. “Basta con l’ignavia – scrive Giuseppe Conte sui social – Fermiamo la follia di Netanyahu! Due popoli e due stati per Palestina e Israele” si legge.
Il grandissimo intervento di Conte
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
La proposta di legge delega al governo, approvata oggi dall’Aula della Camera, per la riforma della disciplina in materia di conflitto di interessi per i titolari di cariche di governo statali, regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e per i presidenti e i componenti delle autorita’ indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, era stata presentata originariamente dal Movimento cinque stelle, e recava la prima firma del presidente e deputato pentastellato, Giuseppe Conte. Il provvedimento e’ stato modificato, durante l’esame da parte della commissione Affari costituzionali di Montecitorio, grazie ad un emendamento della maggioranza che ha introdotto appunto la delega al governo, da esercitare entro 24 mesi. Di oggi la protesta degli esponenti del M5s, che dopo la bocciatura nell’emiciclo di un emendamento teso a ripristinare il testo iniziale hanno annunciato, in Aula, a partire dallo stesso Conte, il ritiro delle loro firme sulla proposta di legge. Proposta di legge che passa, adesso, al Senato.