L’analisi di Sommi sull’astensione dopo le elezioni europee evidenzia diverse problematiche e dinamiche presenti nella politica attuale. Sommi sostiene che i partiti personalistici rappresentino un male per la politica, poiché questi partiti si basano su figure carismatiche invece che su programmi e idee solide. Questo porta a una disaffezione verso la politica e a una crescente astensione.
Sommi critica il Partito Democratico per la mancanza di posizioni nette e di idee chiare su temi fondamentali come la guerra in Ucraina. Questo, secondo lui, crea confusione e indebolisce la sinistra, che non riesce a proporre una leadership forte e una visione coerente del mondo. La destra, invece, riesce a mantenere posizioni più salde, anche se a volte contraddittorie, come dimostrato dalle promesse non mantenute del governo Meloni.
Leggi anche
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Inoltre, Sommi osserva che, in assenza di giustizia sociale e pace, i cittadini tendono a rivolgersi a figure populiste e demagogiche che promettono soluzioni semplici a problemi complessi. Questo crea una polarizzazione estrema nella politica, con posizioni sempre più radicali sia a destra che a sinistra, invece di un dialogo costruttivo e sfumato.
In conclusione, Sommi vede con preoccupazione la direzione in cui sta andando la politica europea, con una crescente disaffezione dei cittadini, una mancanza di leadership e visione da parte della sinistra, e una destra che, pur mantenendo il consenso, non riesce a mantenere le proprie promesse.