Il direttore di Rainews 24, Paolo Petrecca, si trova al centro di una controversia senza precedenti, con l’accusa di censura e favoritismi politici. Ecco la ricostruzione di cosa sta accadendo.
Lo Scontro e le Accuse
Circa 150 giornalisti su 220 hanno firmato una lettera di solidarietà al comitato di redazione (cdr) dopo che Petrecca ha denunciato il cdr al consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti. La denuncia è stata provocata dalla copertura carente delle elezioni francesi domenica notte, che ha suscitato critiche pesanti dal cdr per la scelta di aprire l’edizione delle 22 con un servizio su un festival a Pomezia, evento con la presenza dello stesso Petrecca e della sua compagna.
La Reazione della Redazione
In risposta alla denuncia di Petrecca, i giornalisti di Rainews si sono mobilitati, esprimendo solidarietà al cdr. “Criticare l’operato del direttore rientra nei compiti del cdr e nel diritto di critica”, si legge nella lettera. Le manifestazioni di sostegno sono arrivate anche da altre testate Rai, dall’Usigrai, dalla Fnsi e dai segretari di Cgil e Uil.
La Divisione Interna
Il sindacato di Rainews ha ricevuto numerosi attestati di solidarietà, mentre dal Tg1 non ci sono state dichiarazioni, e il sindacato interno al Tg2 si è diviso, con solo due giornalisti che hanno espresso solidarietà. L’Usigrai ha criticato duramente Petrecca, mentre Unirai, il sindacato vicino alla destra, ha difeso il direttore accusando una campagna di fango contro di lui.
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Dimissioni e Conseguenze
La vicedirettrice Ida Baldi ha confermato le sue dimissioni, mentre il Cdr sta pianificando un’assemblea dei giornalisti per discutere una sfiducia ufficiale a Petrecca, che potrebbe essere rinviata a settembre a causa delle ferie estive.
L’Impatto Politico
La vicenda ha attirato l’attenzione politica con Pd, M5S e Avs che chiedono le dimissioni di Petrecca. La presidente della commissione di Vigilanza Barbara Floridia ha convocato un ufficio di presidenza per discutere la questione, mentre il presidente della Rai, Marinella Soldi, ha sottolineato la necessità di una maggiore attenzione alla qualità dell’informazione.
Le Pressioni del Ministro
La situazione si è ulteriormente complicata dopo che un quotidiano ha riportato pressioni di Petrecca sui colleghi, a seguito delle lamentele del ministro Sangiuliano su “domande inappropriate” dei giornalisti della Tgr. Le opposizioni politiche hanno criticato aspramente l’accaduto, denunciando l’uso propagandistico delle reti pubbliche da parte del governo Meloni.
Come riporta REPUBBLICA:
Petrecca, il direttore di RaiNews custode di TeleMeloni: “Sangiuliano mi ha chiamato, si lamenta che i cronisti fanno domande inappropriate”
La situazione resta tesa e in evoluzione, con possibili sviluppi nelle prossime settimane che potrebbero influenzare non solo la gestione di Rainews 24, ma anche il più ampio panorama dell’informazione pubblica italiana.
