Durante la trasmissione PiazzaPulita su La7, il giornalista Corrado Formigli non ha trattenuto le sue frecciatine nei confronti di Raffaele Fitto, recentemente nominato vicepresidente esecutivo della Commissione Europea. In risposta alla provocazione di Fabrizio Roncone del Corriere della Sera, che ha ipotizzato che Fitto possa essere ministro anche in un futuro governo di centrosinistra, Formigli ha commentato con sarcasmo: “Comunque ragazzi io non avevo capito che Fitto fosse un passo sotto Mazzini… Sgarbi, con Fitto siamo al livello di Mazzini e Cavour, nel senso che abbiamo scoperto… Fitto è sicuramente un politico esperto e navigato ma non avevo capito che avesse la statura di Camillo Benso conte di Cavour”.
Le battute di Formigli hanno suscitato l’ilarità del critico d’arte Vittorio Sgarbi, in collegamento con la trasmissione. La discussione si è poi spostata sulla mancanza di una classe dirigente adeguata, come sottolineato dallo stesso Roncone, evidenziando come, in questo contesto, una figura come Fitto possa apparire più prominente.
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Intanto, la nomina di Fitto ha ricevuto critiche anche a livello europeo. Iratxe Garcia Perez, leader dei socialisti a Bruxelles, ha espresso dubbi sulla scelta del rappresentante italiano, dichiarando che la vicepresidenza esecutiva assegnata a Fitto non sia positiva. Ha aggiunto che sarà necessario valutare con attenzione le audizioni per comprendere meglio le implicazioni politiche della nomina.
Questo episodio mette in luce il clima teso e le opinioni contrastanti che circondano la figura di Fitto, sia a livello nazionale che europeo, evidenziando le sfide politiche che lo attendono nella sua nuova posizione.
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