Durante la trasmissione Porta a Porta, Ettore Licheri, senatore dell’opposizione, ha duramente attaccato il governo, definendo la nuova manovra economica un “disastro montiano” destinato a fare felici Mario Monti ed Elsa Fornero, noti per le loro rigide politiche di austerità. Secondo Licheri, le misure proposte riportano il Paese ai tempi più bui dell’austerità, con un programma di sacrifici che ricadranno pesantemente sui cittadini, senza portare alcun beneficio tangibile.
Licheri ha puntato l’attenzione sulle gravi difficoltà che attualmente affliggono il sistema sanitario italiano, con milioni di persone costrette a rinunciare alle cure a causa della crisi economica. “La sanità è ormai al palo – ha dichiarato – e la manovra non farà altro che peggiorare la situazione, lasciando senza risposta le esigenze di milioni di italiani.” Per il senatore, il governo sta cercando di far passare questa manovra come necessaria, ma in realtà si tratta solo di un ulteriore colpo ai diritti fondamentali dei cittadini, già fortemente penalizzati.
Un tema che ha suscitato forti critiche è stato l’annuncio dell’apertura di un centro per migranti in Albania. Licheri ha definito questa iniziativa “inutile, inumana e costosa”, affermando che il progetto è destinato a fallire e rappresenta uno spreco di risorse. “Spendere denaro pubblico per trasferire i migranti in un centro all’estero è un insulto a chi soffre già le difficoltà quotidiane – ha detto – soprattutto quando quei fondi potrebbero essere investiti in Italia, migliorando i servizi essenziali come la sanità e l’istruzione.”
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Licheri ha inoltre accusato il governo di aver tradito le promesse fatte in merito alla tassazione delle banche. “Le banche dovevano pagare, dovevano restituire quanto dovuto ai cittadini – ha tuonato – ma ancora una volta il governo si è schierato dalla parte dei poteri forti, ignorando i diritti dei risparmiatori.” Licheri ha definito questa situazione “vergognosa” e ha accusato l’esecutivo di proteggere gli interessi di pochi privilegiati a discapito delle persone comuni.
Il suo intervento a Porta a Porta è stato un vero e proprio j’accuse contro il governo, un tentativo di svelare ai cittadini quelli che considera “disastri annunciati” e “promesse infrante”. Le sue parole hanno evidenziato una profonda delusione e una rabbia per le politiche attuali, che, secondo lui, stanno mettendo a rischio il futuro del Paese.
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