La senatrice di Forza Italia messa alle corde dal capogruppo M5S.
Nella puntata del 5 dicembre 2024 di Tagadà, talk show politico in onda su La7, si è verificato un acceso confronto tra Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, e Francesco Silvestri, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera. Al centro del dibattito c’era l’autonomia differenziata, tema caldissimo nella politica italiana.
Ronzulli, chiamata a difendere le scelte del suo partito, ha vacillato di fronte alla replica pungente di Silvestri, che non ha risparmiato critiche, mettendo in evidenza le contraddizioni di Forza Italia.
La questione: autonomia differenziata e nazionalità strategica
L’autonomia differenziata è una riforma voluta dalla Lega e appoggiata da Forza Italia, che però ha mostrato segni di cedimento nelle ultime settimane, soprattutto per le ripercussioni su settori come energia e commercio estero.
Durante il dibattito, Ronzulli ha tentato di giustificare le scelte del suo partito, ma la sua difesa è risultata confusa. La sua spiegazione su come la delega al commercio internazionale fosse “limitata” si è trasformata in un intervento caotico e pieno di contraddizioni, culminato con una frase difficile da seguire:
> “Allora, ve la spiego meglio. Quello a cui si riferisce Tajani è una delega specifica, quella sul commercio internazionale. È scritto così… Però… non penso di… così.”
La replica di Francesco Silvestri (M5S)
A questo punto, Silvestri ha preso la parola, smontando le argomentazioni della senatrice con un intervento diretto e incisivo:
> “Senatrice, con tutto il rispetto, non si può continuare a giocare con le parole per nascondere i vostri errori. Avete votato questa riforma e ora siete qui a dirci che era sbagliata? Ma che senso ha? Il commercio estero è strategico per l’Italia intera, non si può pensare di frammentare la gestione tra regioni. Questo era chiaro fin dall’inizio. Non serviva certo la Corte Costituzionale per capirlo. Ma l’avete votata. Perché l’avete fatto?”
Il capogruppo M5S ha poi aggiunto:
> “Questa riforma non solo è inutile, ma dannosa. Le Marche che adottano un piano energetico diverso dalla Basilicata? Inaccettabile. E mentre voi litigate tra di voi, le famiglie e le imprese pagano le conseguenze. Basta scaricare le responsabilità sugli altri.”
La risposta incerta di Ronzulli
Visibilmente in difficoltà, Ronzulli ha cercato di rispondere, ma il suo discorso è apparso ancora più caotico:
> “Scusatemi, Calderoli l’aveva scritto così, era sbagliato. Assolutamente sì, va bene. Però… serve la Corte Costituzionale per dire che certe materie devono restare nazionali.”
Silvestri, però, non ha mollato la presa, sottolineando ancora una volta l’incoerenza di Forza Italia.
Leggi anche
Luca e Paolo deridono e umiliano Salvini così – Ecco cosa mostrano al pubblico – IL VIDEO SHOW
Durante la puntata di diMartedì, condotta da Giovanni Floris su La7, Luca e Paolo hanno regalato al pubblico uno dei
Le reazioni: un dibattito che divide
La scena non è passata inosservata sui social media, dove gli utenti hanno evidenziato la difficoltà di Ronzulli nel rispondere alle critiche puntuali di Silvestri. Molti hanno apprezzato l’intervento del capogruppo M5S, definendolo “chiaro e deciso”, mentre altri hanno sottolineato come Forza Italia si stia dimostrando sempre più in crisi di credibilità.
La frase “Perché l’avete fatto?” è diventata un simbolo dell’incoerenza politica, rilanciata migliaia di volte su Twitter e altre piattaforme.
Conclusioni: un duro colpo per Forza Italia
Il confronto tra Ronzulli e Silvestri ha evidenziato una spaccatura sempre più evidente all’interno della maggioranza di governo. L’autonomia differenziata, anziché unire, sembra creare più problemi di quanti ne risolva, con Forza Italia incapace di fornire risposte convincenti sulle sue stesse scelte.
La puntata di Tagadà è stata, ancora una volta, la prova che il dibattito sull’autonomia differenziata non è solo tecnico, ma profondamente politico, destinato a segnare il futuro degli equilibri parlamentari.
VIDEO: