Sondaggio shock di Vespa – Conte fa un balzo assurdo, addirittura +1,… – IL DATO SHOCK

Il Movimento 5 Stelle registra un’impennata nei consensi, mentre gli altri partiti arrancano. L’ultima rilevazione di Euromedia Research per Porta a Porta evidenzia un dato sorprendente che potrebbe ridisegnare gli equilibri politici italiani.

La flessione degli altri partiti: chi perde terreno?

A fronte della crescita del M5S, il Partito Democratico (PD) subisce un calo sensibile, scendendo al 23,5% (-0,7%), confermando una difficoltà nel consolidare il proprio consenso. Anche la Lega di Matteo Salvini segna un leggero calo, fermandosi all’8,7% (-0,2%).

Fratelli d’Italia (FDI), il partito della premier Giorgia Meloni, rimane saldamente in testa con il 30,5%, ma registra un piccolo calo dello 0,1%, segno che potrebbe aver raggiunto un tetto massimo di consenso.

Nel centrodestra, Forza Italia cresce leggermente dello 0,1%, attestandosi al 9,3%, mentre tra le forze minori si segnala un lieve miglioramento per AVS – Europa Verde-Sinistra Italiana, che sale al 5,7% (+0,1%).

Terzo Polo e astensionismo: una situazione instabile

Il cosiddetto “Terzo Polo” continua a navigare in acque turbolente. Azione di Carlo Calenda sale al 3,0% (+0,3%), mentre Italia Viva di Matteo Renzi cala al 2,8% (-0,2%). +Europa resta stabile all’1,8%, senza variazioni.

Un dato allarmante emerge dall’area degli indecisi e astenuti, che si attesta al 48,6%, con una riduzione del 1,9% rispetto alla rilevazione precedente. Questo calo potrebbe suggerire un ritorno alle urne da parte di una fetta di elettorato che finora aveva preferito restare ai margini.

Il dato che sconvolge la politica: M5S a +1.3%

Il nuovo sondaggio sulle intenzioni di voto, realizzato da Euromedia Research e trasmesso da Porta a Porta su Rai1 il 17 febbraio 2025, ha fatto emergere un trend inaspettato: il Movimento 5 Stelle (M5S) guadagna 1,3 punti percentuali, arrivando all’11,5% nelle preferenze degli italiani.

Si tratta dell’incremento più significativo tra tutte le forze politiche, un segnale chiaro che Giuseppe Conte e il suo partito stanno ritrovando slancio tra gli elettori, probabilmente grazie a una strategia comunicativa efficace e a una rinnovata proposta politica.

Leggi anche

Perché il M5S sta crescendo così tanto?

Il balzo in avanti del Movimento 5 Stelle potrebbe essere attribuito a diversi fattori:

1. L’opposizione costante al governo Meloni, con una narrazione efficace sui temi sociali e del lavoro.


2. L’attenzione su temi cari all’elettorato M5S, come il salario minimo e il reddito di cittadinanza.


3. Un recupero di consenso tra gli elettori delusi dal PD, che non sembra riuscire a catalizzare in maniera netta il malcontento contro l’attuale governo.


4. Un’eventuale riorganizzazione interna, con una comunicazione più chiara e incisiva da parte di Conte.

Conclusioni: cosa può succedere ora?

L’aumento del M5S potrebbe rappresentare una svolta nella dinamica politica italiana. Se questa crescita dovesse consolidarsi nei prossimi mesi, Giuseppe Conte potrebbe tornare ad avere un ruolo di primo piano nel panorama politico nazionale.

D’altra parte, il calo del PD e la leggera flessione di FDI mostrano che gli equilibri non sono così stabili come sembravano fino a poco tempo fa.

Il dato più preoccupante per il governo è forse quello dell’astensione: se una parte consistente di questo elettorato decidesse di tornare alle urne, potrebbe modificare profondamente gli scenari futuri.

Il sondaggio di Euromedia Research trasmesso da Porta a Porta ha dunque offerto una fotografia inaspettata e in continua evoluzione: la politica italiana è tutt’altro che statica, e nei prossimi mesi potrebbero esserci ulteriori sorprese.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini