Travaglio contro la Schlein su Nove: “Elezione per Cambiare il PD, ma è Cambiata Lei” – IL VIDEO

Nell’ultima puntata di Accordi & Disaccordi su Nove, il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ha criticato duramente la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, accusandola di aver tradito le aspettative dei suoi elettori e di essersi adattata alla linea dominante del partito invece di rivoluzionarlo. Il focus della critica di Travaglio è stato in particolare il sostegno del PD all’invio di armi in Ucraina, in linea con le politiche della premier Giorgia Meloni.

Il PD e la Linea Bellicista: Un Cambiamento di Rota?

Secondo Travaglio, la posizione del PD sulla guerra in Ucraina ha mostrato una continuità preoccupante con le scelte del governo Meloni. “Sulle armi all’Ucraina il PD ha continuato a votare con Meloni. Schlein è stata eletta per cambiare il PD, invece il PD ha cambiato lei”, ha affermato il giornalista. Questa dichiarazione riflette una delusione che si è diffusa tra molti elettori progressisti, che avevano visto in Schlein un’opportunità per un’inversione di tendenza rispetto alla linea di Enrico Letta.

Travaglio ha ricordato come, all’epoca della sua elezione a segretaria, Schlein fosse stata scelta dagli elettori delle primarie con la promessa di una svolta progressista e pacifista. Tuttavia, secondo lui, una volta insediata, la leader del PD ha finito per adottare le stesse posizioni belliciste dei suoi predecessori.

Meloni e la Diplomazia Internazionale: Da Biden a Trump

Nel corso della trasmissione, Travaglio ha anche analizzato la posizione della premier Giorgia Meloni nei rapporti internazionali, sostenendo che la sua politica sia passata dal seguire fedelmente le direttive di Joe Biden a cercare un allineamento con Donald Trump. “La Meloni ha deciso di non fare la fine di Conte, di durare a lungo e serenamente e quindi prima faceva quello che diceva Biden, adesso fa quello che dice Trump”, ha dichiarato il direttore del Fatto Quotidiano. Secondo lui, questa strategia mira a garantire la stabilità politica della leader di Fratelli d’Italia, adattandosi alle dinamiche geopolitiche in continuo cambiamento.

Il Ruolo di Conte e la Coerenza del M5S

Un altro punto centrale del dibattito è stato il paragone tra il PD e il Movimento 5 Stelle. Travaglio ha ricordato come, pur criticando inizialmente la decisione del M5S di votare a favore del primo invio di armi nel 2022, successivamente Giuseppe Conte abbia corretto la rotta, opponendosi alle continue forniture militari. “Da allora, Conte e AVS a sinistra si sono creati una credibilità, che il PD non ha mai avuto”, ha affermato il giornalista.

Travaglio ha poi citato il fallimento dei negoziati di Minsk e Istanbul come punto di svolta. Secondo lui, dopo il presunto sabotaggio del negoziato da parte dell’allora premier britannico Boris Johnson, il sostegno militare all’Ucraina avrebbe dovuto essere interrotto. Il PD, invece, ha continuato a votare per l’invio di armi, allineandosi con la politica della NATO e del governo Meloni.

La Delusione degli Elettori e il Futuro del PD

Le parole di Travaglio sollevano una questione cruciale per il futuro del PD: riuscirà Elly Schlein a recuperare la fiducia dell’elettorato progressista? La sua elezione era stata vista come un segnale di rinnovamento, ma la continuità con le scelte passate rischia di erodere il consenso tra coloro che speravano in un cambiamento radicale.

Se da un lato Schlein si è mostrata critica verso alcune scelte del governo Meloni, dall’altro il suo sostegno alla linea atlantista sulla guerra in Ucraina ha creato malcontento tra i suoi sostenitori. Travaglio ha sottolineato come persino la Lega, in alcune occasioni, si sia dissociata dall’invio di armi, mentre il PD ha mantenuto una posizione compatta a favore.

Leggi anche

Conclusione

Il dibattito su Nove ha messo in luce una frattura sempre più evidente nella sinistra italiana. Le critiche di Travaglio riflettono un malessere diffuso tra gli elettori del centrosinistra, che si aspettavano una discontinuità netta con il passato. Se Schlein non riuscirà a rispondere a queste preoccupazioni con azioni concrete, il PD rischia di perdere ulteriore terreno a favore del M5S e delle altre forze di sinistra più radicali.
VIDEO:

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini