Dopo il pestaggio degli studenti davanti al liceo classico Michelangiolo a Firenze avvenuto il 18 febbraio; si è tenuta una manifestazione che è stata convocata dai sindacati, Cgil, Cisl e Uil con una nota: “Difendiamo scuola e Costituzione poiché sappiamo quanto l’indifferenza sia un male che mina alle fondamenta la democrazia, vogliamo reagire”.
Tra i partecipanti numerosi studenti, docenti, dirigenti scolastici e famiglie provenienti da tutta Italia. Si sono incontrati, inoltre, la neosegretaria del Pd Elly Schlein, il leader del M5S Giuseppe Conte tra cui si è da subito avviato un dibattito.
Questa si è dimostrata una risposta perfetta all’inadeguatezza del Ministro dell’Istruzione e un Governo che ha deciso di non condannare la violenza.
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La Segretaria del Pd Elly Schlein ha dichiarato durante la giornata: “Sono molto felice che ci sia qui una grande delegazione del Partito democratico, che ci sia qui il Movimento cinque Stelle, che ci siano qui altre forze civiche e della sinistra ecologista, credo che sia un bel segnale che su alcune battaglie fondamentali, come abbiamo sempre detto, noi dobbiamo lavorare insieme sia in Parlamento che nel Paese, per organizzare una opposizione. Noi ci saremo”.
Ha poi chiarito: “la difesa della scuola pubblica, la difesa della sanità pubblica, la difesa del lavoro, il salario minimo, la difesa della Costituzione, la battaglia contro l’autonomia differenziata”.
Giuseppe Conte, invece, ha dichiarato durante la manifestazione alla stampa: “Il fatto che oggi ci ritroviamo qui con il neo segretario del Partito democratico, vuol dire che su battaglie concrete noi ci siamo, battaglie di valori e di principi che ci riguardano tutti. Battaglie che non riguardano solo le forze progressiste, perché qui stiamo difendendo i principi costituzionali”.
Prosegue: “Il problema non è il primato o la leadership della sinistra. A noi, come Movimento Cinque Stelle, interessa lavorare per rafforzare l’azione politica delle forze progressiste. Se con il nuovo vertice del Pd questo orizzonte si rafforzerà, ben venga per tutta l’Italia”. Tuttavia, sottolinea: “l’identità e la visione del M5S non dipende delle scelte di vertice che vengono fatte in casa altrui. La nostra identità, la nostra visione, è frutto di un percorso sofferto, meditato, ben costruito nel corso soprattutto degli ultimi anni e quindi di un rinnovamento che non può essere rimesso alle scelte che fanno al vertice di altre forze politiche”.
Dai social di Giuseppe Conte:
Ecco le interviste riportate da youtube de ‘Il Fatto Quotidiano’:
