Scontri a Napoli, le opposizioni chiedono informativa urgente al governo

A Napoli pochi minuti fa hanno avuto inizio degli scontri tra i vicoli di piazza del Gesù.
Cresce la tensione tra i tifosi tifosi dell’Eintracht Francoforte che questa mattina si sono riuniti al centro di Napoli. La polizia è intervenuta subito per placare la sommossa ma una vettura della polizia è stata incendiata in via Calata Trinità Maggiore mentre un’altra è stata danneggiata.
Ad essere danneggiati anche alcuni pullman dell’Anm, azienda dei trasporti del Comune di Napoli, mezzi che avrebbero dovuto portare i tifosi in albergo. Glia ultras hanno rifiutato di salire a bordo e la tensione è sfociata in un lancio di oggetti e fumogeni e contro le forze dell’ordine.

Leggi anche

Secondo le ultime indiscrezioni sarebbero stati fermati duecento tifosi dell’Eintracht.
“Non solo i tedeschi non sarebbero dovuti venire a Napoli, ma non meritano nemmeno di entrare nello stadio. È una sconfitta per lo Stato, per noi; poi dicono che siamo noi i cattivi, questi ci stanno venendo a sfidare in città. Chi li ha fatti entrare si assuma le responsabilità. C’è una guerra in atto, chi aveva l’autorità per fermarli e non lo ha fatto ha commesso un errore grave. Stiamo mandando messaggi distensivi, ma qui c’é gente colpita senza motivo, picchiano i bambini, tolgono i cellulari di mano alla gente, lanciano razzi. E’ una cosa assurda quella che sta succedendo, si sta facendo male al calcio, alle persone a un popolo” commenta l’ultrà Gennaro Montuori.
Subito dopo l’accaduto il Movimento 5 stelle ha chiesto in Aula della Camera una informativa urgente del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sugli scontri in atto a Napoli, in occasione della partita della Champions, ad opera dei tifosi dell’Eintracht.
Scrive sui social l’esponente 5 Stelle, Gilda Sportiello: “Quello che sta accadendo in queste ore a Napoli è inaccettabile: solidarietà a chi in queste ore sta subendo questa folle violenza. Davanti a un evento sportivo come la partita di stasera che ha portato nella nostra città centinaia di tifosi e che già si preannunciava carico di tensione, quali provvedimenti sono stati presi dal Governo? . Sto depositando un’interpellanza sui fatti accaduti e abbiamo prontamente chiesto che il Ministro dell’Interno venga in Aula a rispondere” conclude il post.

Le scene di guerriglia a cui stiamo assistendo sono raccapriccianti: ancora una volta il Ministro Piantedosi si dimostra assolutamente impreparato.
La lega commenta: “Che sia il governo tedesco a pagare i danni. Aveva ragione il ministro Piantedosi a chiedere di vietare la trasferta a questi teppisti”.
Anche Carlo Calenda è intervenuto a riguardo: “Quando ti serve un ministro degli Interni equilibrato trovi un ‘questurino’, quando ti serve un ministro ‘questurino’ trovi il nulla. Altro che legge e ordine”.
Ha detto la sua anche Borrelli ndel gruppo Verdi: “Piantedosi venga in aula a riferire. Quello che sta succedendo nelle ultime ore, con una città sotto assedio da parte di alcune centinaia di tifosi tedeschi, è inconcepibile e inaccettabile. Napoletani costretti a fuggire, a rimanere chiusi in casa, impossibilitati a muoversi liberamente. Scontri per strada, tafferugli, traffico in tilt. Il tutto era stato ampiamente preannunciato dai circa 250 tifosi dell’Eintracht Francoforte eppure nessun atto sembra essere stato messo in campo per evitare questa vergogna. Per questa ragione ho chiesto di riferire in aula al ministro dell’Interno Piantedosi. Come è stato possibile farsi cogliere così impreparati? Per quale ragione è stato concesso ai tifosi tedeschi di bloccare la città di Napoli svolgendo cortei non autorizzati?”.
Si attendono adesso novità.
Il video:

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini