Crozza show sulle dimissioni di Anastasio e sui disastri del Governo Meloni

Maurizio Crozza racconta la settimana commentando la lettera con le citazioni di Mussolini inviata dall’imprenditore Claudio Anastasio al Consiglio dei Ministri prima delle dimissioni.

“Se c’è un governo di sinistra lo sai che prima o poi no qualcuno citerà Gramsci, se c’è un governo di centro lo sai che prima o poi qualcuno non minerà De Gasperi, se c’è un governo di destra sai che prima o poi qualcuno copierà integralmente i discorsi del Duce, il manager nominato da Meloni copia al Duce del delitto Matteotti.

Prosegue: “lui è Claudio Anastasio Giorgia lo aveva appena piazzato come presidente di una società pubblica la 3-I che gestisce il software dell’INPS, dell’ISTAT, dell’INAIL e il software del Consiglio dei Ministri. E lui non ha trovato di meglio, come prima cosa, che scrivere ai consiglieri di amministrazione una mail ricopiata dal discorso di Mussolini del 1925 con cui il Duce rivendicava il delitto Matteotti”.

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“Io ho estrapolato alcune frasi dal discorso di Mussolini e dalla email di Anastasio. Questo ha ricopiato intere frasi e poi ogni tanto invece della parola ‘fascismo’ ci ha messo tre ‘i’. Mussolini: “voi avete creduto che il fascismo fosse finito perché io lo comprimevo”. Anastasio: “voi avete creduto che 3I fosse finita perché io la comprimevo, oppure Mussolini: “l’Italia o signori vuole la pace vuole la tranquillità vuole la calma laboriosa noi questa tranquillità questa calma laboriosa gliela daremo con l’amore se è possibile e con la forza se sarà necessario”. Anastasio la trasforma in: “l’Italia signori vuole la pace di 3 i vuole, la tranquillità vuole la calma laboriosa”.
“Ma tu pensa dei poveri consiglieri di amministrazione che ricevono una mail così, come auguri di Pasqua Anastasio gli manda la dichiarazione di guerra del 1940. A me comunque piace di più quando lui ha cercato di metterci una pezza. Anastasio: “la citazione Mussolino un errore gravissimo avrei potuto dire che mi avevano hackerato ma sono stato responsabile”, prosegue- Crozza, cioè avrebbe anche potuto dire che lo avevano torturato i Partigiani. Se ti piace fare delle figure di merda dillo no? Ora lui si è dimesso Donatella si dimette ed è giusto. Qualcuno potrebbe dire ma scusa Maurizio non dovrebbe dimettersi anche la Meloni che ha nominato Anastasio? No, no cosa c’entra lei non è fascista. oh La smettete! Lo ripete sempre Bonacini, lo ha ripetuto anche martedì da Floris “non è fascista Casomai è circondata”.
Di seguito il video integrale:

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