Qualche ora fa Alessandro di Battista ha pubblicato un video sulla sua pagina social in cui parla dello spread e dei politici che nel corso degli anni lo hanno menzionato
Nel corso del suo intervento a Di Martedì dichiara: “potrei citare decine di dichiarazioni di politici di centrodestra a cominciare Gardini, ma anche da Meloni che reputavano lo spread qualcosa ‘non commestibile’, lo spread non si mangia e alle volte occorre una battaglia, anche rispetto a determinati parametri Europei che sono nati col trattato di Maastricht 1992-1993 ribaditi tra l’altro nel Patto di stabilità del 1997/98.
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Il mondo Quando da quando è stato approvato il Patto di Stabilità è cambiato radicalmente c’è stata la guerra in Afghanistan, la pandemia e la guerra in Libia che ha colpito, anche grazie purtroppo alla pavidità del governo Berlusconi e la Meloni che era ministro dell’Interesse nazionale-prosegue- A proposito di interesse nazionale della guerra in Ucraina. Per cui sono dei parametri vecchi è sintomatico anche comico e che un governo e dei politici che arrivano al governo parlando di sovranità, di possibilità, di spesa diversa prima addirittura di uscita dall’euro Salvini, di Europa matrigna, oggi, l’unica cosa che vantano è il rispetto dei conti, quando per il rispetto di un conto magari si presuppone anche non poter intervenire politicamente, fare una misura”.
Chiarisce di Battista: “Io dico sempre così non sono fascisti sono gentiloniani. Ironia in Senato dice abbiamo fatto capire l’Europa che i confini dell’Europa sono i confini dell’Italia e viceversa c’è bisogno dell’intervento dell’Europa? Benissimo ma è la stessa Meloni che quando l’Europa non interveniva, come non sta intervenendo diceva ‘oggi c’è bisogno di un’azione unilaterale da parte dell’Italia’, imponendo il blocco navale cioè vorrei capire l’Europa la dobbiamo aspettare perché ci aiuta e viene in nostro soccorso? O i confini dell’Italia sono confini d’Europa perché dobbiamo intervenire noi?”.
Il video completo: