Sui rifiuti di Roma se ne sono dette tante, in questi anni. E sull’inceneritore che il sindaco del Pd Gualtieri vorrebbe costruire nella Capitale, ancora di più. Sembrano ormai lontani i tempi in cui si incolpava la Raggi per la “monnezza”, i cinghiali e tutto ciò che concerne il decoro urbano romano. Fatto sta che il Pd ha un’altra bella gatta da pelare perché in queste ore è spuntato fuori un audio nel quale un’assessora della giunta Gualtieri fa una gaffe clamorosa sui rifiuti a Roma.
Vi riportiamo le sue parole e poi vi facciamo ascoltare l’audio diventato virale sui social in queste ore: “C’è un consenso altissimo sull’inceneritore, sul fatto che ci sia un sindaco che ha preso una decisione e sul fatto che c’è un piano intero che è stato presentato. Questo però va accompagnato, anche perché il cammino è lungo, e paradossalmente oggi siamo sull’esasperazione: se noi nel frattempo cominciamo a pulire la città, con meno esasperazione c’è meno consenso…”. L’estratto audio è stato pubblicato su YouTube dal Circolo Legambiente Agro Romano Meridionale.
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Lo spezzone, come potete immaginare, ha acceso il dibattito. Rifondazione comunista ha chiesto le dimissioni dell’assessore. Fratelli d’Italia e il Movimento 5 Stelle hanno attaccato Alfonsi. L’assessore però non è rimasta in silenzio e su Facebook ha replicato: “Ormai siamo alla commedia”, scrive, “con polemiche sollevate ad arte da parte di qualcuno contrario alla realizzazione del termovalorizzatore di Roma, per altro utilizzando uno spezzone di un video che risale a un anno fa, subito dopo l’incendio di Malagrotta”.
“Un video, badate bene, di cui viene rappresentata solo una minima parte, di pochi secondi, durante la quale un ragionamento fatto per paradosso, in cui stavo spiegando che in quel preciso momento storico, a causa dell’emergenza indotta dall’incendio del TMB di Malagrotta, se avessimo interrogato i cittadini sull’opportunità di realizzare un termovalorizzatore a servizio della città, il consenso sarebbe stato ancora più alto di quello che normalmente abbiamo riscontrato”, si è giustificata Alfonsi.
“Questi complottisti della domenica, ai quali non fa comodo ricordare in che condizioni era Roma a ottobre del 2021, al tramonto dell’era 5 Stelle”, conclude l’assessore, “dimostrano di essere alla frutta, di non avere più argomenti per opporsi nel merito a quello che questa giunta sta portando avanti con decisione in un settore, quello della gestione dei rifiuti”, dice postando il link dell’intervento integrale.
