Del decreto Lavoro varato il primo maggio dal governo Meloni ve ne abbiamo già parlato spesso all’interno dei nostri articoli. In questi giorni se ne sta parlando anche in tv. Nel corso della trasmissione di Rete 4 “Controcorrente” condotta da Veronica Gentili, è intervenuto il noto giornalista Luca Sommi, conduttore di “Accordi e disaccordi”, tra le altre cose. C’è stato un siparietto con il deputato di Fratelli d’Italia Donzelli e Sallusti, il direttore di Libero. Ecco cosa è successo.
Nel corso della puntata si è fatto il paragone tra questo decreto Lavoro varato da Meloni e i famosi 80 euro di Renzi. Sommi dice: “La vera questione è che bisogna ridurre la spesa, è questo il segreto. Meloni sta dando una mancetta, ma sta aumentando parecchio il debito. Detto questo, è sicuramente meglio di niente, ma c’è tutta un’altra fascia di popolazione che viene colpita in pieno da questo decreto. È quella della povertà assoluta e della povertà relativa: 5 milioni di persone sono in povertà assoluta, 800.000 persone non avranno più nulla, nemmeno il reddito di cittadinanza.”
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Donzelli prova a ribattere ma Sommi insiste: “Queste persone non andranno più al discount a fare la spesa, ma le vedremo alla Caritas tra pochi giorni. In più, il voucher sinonimo della precarizzazione del lavoro in nero e lo sappiamo benissimo, così come allargare la fascia del contratto a tempo determinato allunga la precarizzazione e quindi a fronte di una piccola cifra anche se è grande, sono dei bonus una tantum. Vediamo dopo dicembre cosa accade in Italia…”
Queste le parole di Sommi a Donzelli, nel video qui sotto potete ascoltare tutto il dibattito, ma non c’è dubbio che questo decreto Lavoro abbia fatto storcere il naso a parecchi esponenti dell’informazione e della politica. Non solo, perché nelle ultime ore sono stati tanti i media che hanno fatto i conti e pare proprio che gli italiani ci andranno a perdere con questo nuovo decreto. Ai posteri l’ardua sentenza.