Peter Gomez è stato ospite a In mezz'ora, dove ha commentato la situazione politica in vista delle prossime elezioni in Abruzzo.
Peter Gomez è stato ospite a In mezz’ora, dove ha commentato la situazione politica in vista delle prossime elezioni in Abruzzo. Sentite Gomez: “Loro hanno uno strumento, che sono le primarie, non a caso. E quindi vedremo fra qualche anno che faranno delle primarie per scegliere il candidato leader della coalizione, non vedo altro modo per trovare quelle libere. E poi vedremo cosa faranno da qui a tre anni, può succedere di tutto. Non abbiamo la sfera di cristallo, quello che è accaduto in Sardegna è tutto vero, quello che hanno detto che secondo me infatti i manganelli hanno funzionato perché il bacino forte di astensione è in prevalenza a sinistra in particolare tra i giovani. E anche i cinque stelle abbiamo visto che hanno dimezzato i voti, le analisi sulle politiche dicono che sono finiti quasi tutti in astensione e poco alla destra, però una cosa è certa. Se tu non hai il candidato giusto, in particolare alle regionali, non te le giochi. Il centrosinistra ha scelto il candidato giusto, il centrodestra no” conclude Gomez nella sua analisi.
Quando e come si vota in Abruzzo
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“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Domenica 10 marzo, dalle ore 7:00 alle ore 23:00, si vota in Abruzzo per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio regionale. Il Consiglio regionale, così come previsto dalla L.R. n. 9/2013, è composto da 31 membri, di cui sette consiglieri per ciascuna circoscrizione dell’Aquila, di Teramo e di Pescara, e otto consiglieri per quella di Chieti. Oltre i 29 consiglieri eletti nelle liste circoscrizionali, entrano a far parte di diritto dell’Assemblea, il Presidente eletto e il candidato alla carica di Presidente che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita, può richiederla, anche nel giorno della votazione, all’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali.
Le elezioni regionali in Abruzzo, quindi, ci saranno il 10 marzo, con le urne che resteranno aperte dalle 7 alle 23. I cittadini sono chiamati ai seggi per eleggere il nuovo governatore e per il rinnovo del Consiglio regionale. La sfida è a due: Marco Marsilio, sostenuto dal centrodestra, e Luciano D’Amico, appoggiato dal centrosinistra ed M5S. Non è consentito il voto disgiunto, nella scheda si possono scrivere fino a due preferenze per i consiglieri purché alternati, un uomo e una donna, e legati alla lista prescelta. Ai seggi bisogna presentarsi con la scheda elettorale e un documento d’identità valido.