Accordo Italia-Albania, Ricciardi del M5S: “Serve a pagare la campagna della Meloni contro Salvini” IL VIDEO

Riccardo Ricciardi del M5S ha fatto un grandissimo intervento alla Camera dei deputati attaccando il governo sui migranti.

“Capiamo l’imbarazzo del governo. Lei è venuto qua a parlare di niente, nulla”. Inizia così l’intervento di Riccardo Ricciardi del M5S. Alla Camera, infatti, il vicepresidente del M5S ha replicato al ministro degli Esteri Antonio Tajani sull’intesa sui migranti fra Italia e Albania. Per Ricciardi, l’accordo “non risolve assolutamente niente, è chiara la cosa. Il presidente albanese aveva bisogno di uno sponsor nei confronti dell’Ue. Ha fatto giustamente i suoi interessi. E noi paghiamo la campagna elettorale della Meloni nei confronti di Salvini, né più ne meno. È solo l’ennesimo spot”, ha detto Ricciardi nel suo intervento.

L'accordo sui migranti fra Italia e Albania

Tra l’altro nei giorni scorsi l’Ue ha lanciato l’allarme su questo accordo. Sì, perché da Bruxelles dicono che il protocollo firmato da Meloni e Rama si applica a tutti i soccorsi effettuati da navi italiane in alto mare, ovvero al di fuori delle acque territoriali italiane ed europee. Inutile, quindi. La valutazione dell’Europa si basa su una distinzione. I soccorsi in acque europee implicherebbero l’applicazione del diritto di asilo dell’UE. Quelli in alto mare rientrerebbero al di fuori di tale giurisdizione. Ve ne avevamo già parlato. Il fatto che l’accordo si concentri esclusivamente sui migranti soccorsi da navi militari italiane e trasportati direttamente in Albania rischia di essere un flop. Le motovedette e le navi della Guardia costiera e della Guardia di finanza operano principalmente in acque territoriali italiane. Vanno fuori solo in situazioni di rischio imminente per l’incolumità dei migranti. Spesso però in zone considerate comunque europee.

Le opposizioni alla Camera dei Deputati hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla legittimità dell’accordo. Hanno chiesto al presidente della Camera Fontana di garantire che l’accordo tra Italia e Albania sia trasmesso alle Camere per la necessaria ratifica parlamentare. Lo dice l’articolo 80 della Costituzione. Tuttavia, il ministro dell’Interno, Tajani, sostiene che l’accordo con l’Albania non è un trattato e non richiede ratifica. Le opposizioni richiedono ulteriori chiarimenti e coinvolgimento del Parlamento per garantire il rispetto delle procedure costituzionali. In Albania, l’accordo è stato approvato dal governo e attende ora la ratifica del Parlamento.

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