Alleanza col Pd? Ecco cosa ha deciso il Consiglio Nazionale M5s

Oggi pomeriggio si è tenuto il Consiglio Nazionale del Movimento 5 Stelle. Dopo oltre tre ore di riunione nella sede di Campo Marzio. Nell’entourage di Giuseppe Conte si parla di “un confronto proficuo e ad ampio raggio”.
Si tratta del primo Consiglio con i referenti eletti nelle circoscrizioni territoriali di tutta Italia.
Dopo la nomina dei coordinatori provinciali, si è affrontato il tema delle attività dei gruppi territoriali e del loro rilancio anche attraverso la creazione di piattaforme digitali per la discussione collettiva. Aspetto a cui Conte tiene molto per “incentivare la partecipazione dei cittadini” come “antidoto alla disaffezione dalla politica e all’astensionismo”.
In un passaggio dell’incontro si è parlato anche di attualità politica e della nomina di Elly Schlein .

Leggi anche

Conte ha commentato: “salutiamo con favore la novità che si è verificata in casa Pd e speriamo incida davvero a fondo sulla riorganizzazione strutturale dei dem”. E aggiunge: “mi confronterò con Schlein”. Al Consiglio nazionale hanno partecipato il presidente Conte, i capigruppo Silvestri e Floridia, il capogruppo Ue Beghin, i cinque vicepresidenti, quattro delegati territoriali (Sironi, Trevisi, Ferrara e Raffa), e i coordinatori dei Comitati Esteri, Progetti, Territori e Formazione (Castaldo, Perilli, Bonafede e Appendino).

Già questa mattina Michele Gubitosa, Vicepresidente pentastellato aveva chiarito: “Se il Pd di Schlein sarà disponibile a sostenere il salario minimo, la settimana corta, la transizione ecologica, la tutela della sanità e dell’istruzione pubblica, la difesa di misure fondamentali per il Paese come il Reddito di cittadinanza e il Superbonus, allora ci ritroveremo prima di tutto in Parlamento e questo sarà un bene. In caso contrario, continueremo da soli le battaglie che portiamo avanti per il bene del Paese. Non abbiamo mai avuto problemi a farlo, né timori di sorta. Per noi i temi che stanno a cuore ai cittadini sono la prima cosa e non possiamo barattarli sull’altare di un’alleanza che sia solo un’accozzaglia di sigle diverse” ha concluso.
Su una cosa è d’accordo il Consiglio Nazionale 5 Stelle:” si lavora meglio con una segreteria in cui in linea di principio ci sono maggiori margini di consonanza su vari temi”.

Le dichiarazioni di Conte uscito dalla sede: 

“Schlein avrà molto da fare, conosciamo bene le correnti. Abbiamo parlato anche degli scenari futuri. Siamo convinti di voler continuare con una forte opposizione, che non abbandonerà un atteggiamento costruttivo. Porto anche gli auguri da parte di tutto il Consiglio nazionale e quindi di tutta la comunità del M5s alla neosegretaria Elly Schlein”.

“Le auguriamo di poter portare avanti il suo progetto di rinnovamento del Pd con forza. So che avrà molto da fare, perché conosciamo bene le correnti del Pd. Conosciamo molto bene il modo in cui è strutturato questo partito di antica tradizione. Ci auguriamo di poter aver col nuovo vertice un dialogo, ne siamo convinti, di poterci misurare sugli obiettivi concreti. Sapete benissimo quali sono” ha concluso.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini