Per Giorgia Meloni, le delusioni europee sembrano non avere fine. Dopo l’esclusione dai processi decisionali sui ruoli di vertice dell’Unione Europea e l’isolamento dovuto al voto contrario alla rielezione di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione, arriva un’altra battuta d’arresto. Secondo i media polacchi, la leader di Fratelli d’Italia e presidente del Consiglio italiana perderà la presidenza del partito dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) a favore dell’ex premier polacco Mateusz Morawiecki.
L’indiscrezione è stata riportata dalla testata polacca Newsweek, che ha riferito come Morawiecki sia destinato a succedere a Meloni. L’accordo sarebbe già stato raggiunto, anche se Morawiecki non è ancora ufficialmente candidato. Una fonte del partito polacco PiS, cui appartiene Morawiecki, ha commentato a Newsweek: “Vedremo se gli italiani manterranno la parola data”, suggerendo che Fratelli d’Italia abbia già accettato questo passaggio di testimone.
La decisione ufficiale dovrebbe essere presa durante la sessione plenaria autunnale dell’ECR, prevista a Bruxelles. Meloni era stata eletta presidente nel settembre del 2020, succedendo all’europarlamentare ceco Jan Zahradil, che ha ricoperto il ruolo per undici anni, dal 2009.
### Contesto e Implicazioni
Questo sviluppo segna un altro momento difficile per Meloni sulla scena europea. La perdita della presidenza dell’ECR non solo rappresenta un colpo simbolico, ma potrebbe anche indebolire la sua influenza all’interno del Parlamento Europeo e tra i partiti conservatori a livello internazionale.
La dinamica politica all’interno dell’ECR, partito che riunisce forze conservatrici e riformiste di diversi paesi europei, potrebbe subire un significativo cambiamento con Morawiecki alla guida. L’ex premier polacco è noto per le sue posizioni fortemente nazionaliste e conservatrici, che potrebbero spingere il partito verso una direzione ancora più euroscettica.
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### Reazioni e Prospettive Future
Resta da vedere come reagiranno Meloni e Fratelli d’Italia a questa nuova situazione. Potrebbe esserci una resistenza interna all’ECR o tentativi di negoziazione per mantenere un’influenza significativa all’interno del partito.
Intanto, l’Europa osserva con attenzione questi sviluppi, che potrebbero avere ripercussioni non solo sul futuro del partito ECR, ma anche sulle relazioni tra i vari stati membri dell’UE e sulle politiche comunitarie in generale.
Questo cambiamento di leadership avrà certamente un impatto sul panorama politico europeo e segnerà un nuovo capitolo per l’ECR e i suoi membri.
Meloni con il polacco Morawiecki
