Intervistato da Del Debbio a Dritto e rovescio, Giuseppe Conte ha ricordato che i primi a usare i bonus edilizi del M5S sono stati quelli al governo.
Giuseppe Conte è stato ospite ieri sera da Del Debbio a Dritto e rovescio. Ha iniziato esprimendo solidarietà alle famiglie delle vittime della Repubblica Ceca, dove uno studente ha fatto una strage in un’università. “Esprimiamo massima solidarietà. Peraltro c’è stato il coinvolgimento di un contesto universitario dove si va per l’istruzione e la cultura, un luogo sacro dove le armi non dovrebbero mai entrare. Massima solidarietà a tutti i familiari delle vittime e agli amici della Repubblica Ceca” ha detto il presidente M5S.
"Tagli alle pensioni, ma Meloni ride"
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L’affondo più duro al governo arriva sul Superbonus. “Metà dei ministri in carica hanno utilizzato i i bonus edilizi e poi vanno in tv e nelle aule del Parlamento e ne parlano male per coprire la loro incapacità e i loro fallimenti. Se il privato cittadino utilizza un bonus edilizio è un criminale. Metà dei ministri lo hanno utilizzato e sono tutti gentiluomini. Cerchiamo di rendere la politica dignitosa”, ha aggiunto. “Il governo pavido, codardo, privo di coraggio, ha fatto alcune misure grazie all’extra gettito prodotto dal superbonus edilizio, quest’anno siamo intorno a 28 miliardi di euro”, ha sottolineato Conte.
“Sui tagli alle pensioni sono scioccato. Mi sono fatto mandare dagli uffici del bilancio del Parlamento i dettagli sui tagli alle pensioni. È una cosa orripilante, vergognosa: si taglieranno nei prossimi anni nel pubblico impiego 21 miliardi. 39 miliardi per le pensioni medie e alte nei prossimi dieci anni. Mai c’è stato un taglio del genere, con una sola differenza. Che quando la Fornero introdusse il sistema peggiorativo poi venne in tv a piangere e a commuoversi, mentre Giorgia Meloni ride e se ne vanta nella sua arroganza, nelle feste di partito”.
“Il protocollo con l’Albania sui migranti “è disastroso per l’Italia. Noi siamo arrivati a dei numeri impressionanti. Io stesso non avrei mai immaginato che con questo governo a 153 mila migranti. L’accordo con l’Albania è una cosa ridicola. Vedrà che non sarà realizzato” dice il leader dei pentastellati. “Hanno dovuto mettere nero su bianco e questo accordo: ci costerà 650 milioni in 5 anni. E la Meloni non può realizzare un programma irragionevole che terrà un mese o due i migranti in Albania per poi riportarli in Italia. Solo una piccola parte otterrà l’asilo, mentre tutti gli altri ritorneranno in Italia e si diffonderanno sul nostro territorio con un rischio aggravato per la nostra sicurezza. Non si farà perché Giorgia Meloni non potrà creare un grave danno erariale alle casse dello stato. Non è con gli slogan che si può governare un fenomeno così complesso” conclude Conte.
