Vittorio Feltri direttore editoriale di Libero e capolista a Milano per Fratelli d’Italia, in occasione delle elezioni Regionali che si terranno in Lombardia il 12 e il 13 febbraio ha dichiarato su Twitter: “Ma siamo sicuri che Messina Denaro sia un assassino?”.
È stata subito polemica sui social. Tra le repliche: “così come siamo sicuri che sei un vecchio imbecille” molti addirittura chiedono l’eliminazione di tali commenti “per mettere fine alle offese verso tutte le vittime della criminalità”.
Pierfrancesco Majorino presidente della Lombardia é subito intervenuto su Twitter: “Feltri deve scusarsi immediatamente e FDI deve subito prendere le distanze ritirando la sua candidatura”.
Quanto scritto da Feltri, per Majorino: “è una frase indegna e non ho parole per esprimere il mio disgusto. Non ci sono giustificazioni di sorta”.
Quanto alla richiesta fatta a Fdi di prendere le distanze da Feltri e ritirarne la candidatura, Majorino chiarisce: “Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia lo faranno? Sappiamo tutti che non succederà e che, forse, diranno che è una boutade. È l’esatto contrario. È una frase gravissima e il ritiro della candidatura è una questione di dignità e rispetto per tutte le vittime di mafia e per tutti i cittadini. Ci sono limiti alla decenza che non si possono mai superare. Feltri lo ha fatto” conclude.
Sigfrido Ranucci autore e conduttore di Report scrive sulla sua pagina Facebook: “Spero che sia un fake e che qualcuno abbia hackerato il profilo dell’Ex Direttore Feltri. Oggi capolista alle regionali. Ma a preoccuparmi di più sono gli oltre 300 mi piace che ha ottenuto il post. Come disse Martin Luther King “La più grande tragedia di questi tempi, non è il clamore chiassoso dei cattivi, ma nel silenzio spaventoso delle persone oneste” conclude.
In serata, forse sollecitato dai suoi colleghi di partito, un altro intervento sempre via tweet di Vittorio Feltri: “Chiarisco una volta per tutte. La mia è stata una voluta provocazione da giornalista per sottolineare che, essendo MMD ovviamente un assassino, doveva e poteva essere preso molto prima nel suo paesello”.