Macron invoca l’unità repubblicana contro l’estrema destra di Marine Le Pen dopo il flop alle elezioni in Francia? Dovrebbe vergognarsi di aver costretto i francesi a un voto del genere. Prenda atto della situazione, invece di ammucchiarsi con chi insultava fino a ieri, dicendo addirittura che la sinistra era antisemita. Queste sono le parole taglienti del direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, pronunciate a margine della rassegna “Paper Fest – Libri in Piazza” a Carrara, mentre commentava il risultato del voto in Francia.
Travaglio non ha risparmiato critiche aspre a Emmanuel Macron, descrivendolo come uno dei politici più stupidi della storia d’Europa. Secondo Travaglio, Macron ha sottovalutato l’intelligenza degli elettori francesi, pensando di spaventarli con lo spettro del fascismo rappresentato da Marine Le Pen. Ma, come ha evidenziato il direttore del Fatto Quotidiano, i francesi sembrano aver meno paura del fascismo rispetto alla prospettiva di un altro mandato di Macron
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Questo risultato, con Macron che arriva addirittura terzo nonostante la massiccia mobilitazione, sarebbe una chiara indicazione della percezione negativa che i cittadini hanno del presidente francese.
In merito alle dinamiche interne all’Unione Europea e alla possibile riconferma di Ursula Von der Leyen come Presidente della Commissione Europea, Travaglio ha espresso scetticismo. Ha affermato che Von der Leyen probabilmente cercherà di ‘comprare’ voti da destra e sinistra per ottenere la conferma del Parlamento europeo. Ha concluso con una riflessione amara:
“Mi auguro si faccia una domanda: perché più guerra portano i partiti cosiddetti antifascisti e più vincono le destre. Forse qualche campanello d’allarme dovrebbe cominciare ad apparire anche alle orecchie più sorde, come quelle di Von der Leyen”.
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