Bagarre al Senato: Gasparri insulta i 5 Stelle. La risposta… [VIDEO]

C'è stato un acceso botta e risposta al Senato fra Maurizio Gasparri di Forza Italia e Alessandra Maiorino del M5S.

Nel corso di una sessione parlamentare al Senato, l’atmosfera si è fatta improvvisamente tesa. Non è la prima volta che succede, per carità.Tuttavia, questa volta c’erano spettatori speciali: gli studenti della scuola media dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Roma. Non è stata quindi una gran figura quella fatta dai senatori, in particolare dall’onorevole Gasparri di Forza Italia.

Il botta e risposta in Senato

La discussione riguardava la votazione di fiducia sul Decreto Legge Caivano, e il senatore Maurizio Gasparri di Forza Italia ha tenuto un discorso lungo e polemico, rivolgendo insulti all’opposizione e a Roberto Saviano.

La causa dell’ira del senatore Gasparri sono stati i 340 emendamenti presentati dall’opposizione al Decreto Caivano, che egli ha definito “un pretesto ostruzionistico”. Ha sottolineato l’urgenza del provvedimento e accusato l’opposizione di non aver letto attentamente il decreto, definendo le loro azioni come “giochetti pretestuosi”.

La reazione del M5S

Il vicepresidente di turno, Gian Marco Centinaio della Lega, ha biasimato in parte il comportamento del senatore Gasparri, il quale ha poi rincarato la dose. Ha sostenuto che il decreto include disposizioni per le scuole e richiami ai genitori, sottolineando l’importanza di punire severamente i genitori che sottraggono i figli alla scuola anziché incoraggiarli.

Gasparri ha anche menzionato politici locali come Vincenzo De Luca e ha criticato il Partito Democratico per la gestione dell’emergenza a Caivano. Ha infine citato lo scrittore Roberto Saviano, invitando l’opposizione a leggere attentamente il decreto. “Siete talmente impegnati ad abbaiare che non avete tempo di leggere” ha detto.

La senatrice del Movimento 5 Stelle, Alessandra Maiorino, è intervenuta come portavoce dell’opposizione per rispondere alle offese di Gasparri. “In questo momento provo serie difficoltà a dover parlare di un tema così delicato, così doloroso, così profondamente sentito dopo il presidente Gasparri, che ha sostanzialmente dato dei cani e degli spacciatori all’opposizione. Mi permetto allora di consigliare a Gasparri, come ha fatto il nostro senatore Scarpinato, di rinunciare all’immunità parlamentare. E poi vediamo se continua a essere così esperto di insulti” ha concluso la senatrice del M5S.

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