Nonostante il governo abbia “venduto” in pompa magna il taglio del cuneo fiscale, Bankitalia ha, purtroppo, riportato tutti sulla Terra. Utilizzando un modello di micro-simulazione, Bankitalia ha stimato che il taglio varrà in media 200 € l’anno. In pratica poco più di 16 € al mese. Spiccioli.
Giorgetti, dal suo canto, ha risposto che prima di pronunciarsi verificherà le fonti della Banca d’Italia.
Il governo Meloni aveva promesso un taglio del cuneo fiscale per dare agli italiani più potere d’acquisto, ma in queste ore si è pronunciata anche Bankitalia, che ha ridimensionato le stime del ministro dell’Economia Giorgetti. Infatti il nuovo taglio del cuneo fiscale previsto dal governo Meloni nel Def varrà in media 200 euro all’anno. Poco più di 16 euro al mese. Bankitalialo ha quantificato usando il suo modello di micro-simulazione, il beneficio dell’intervento che si sommerà alle riduzioni già in vigore pari al 3% per chi ha redditi sotto i 25mila euro lordi e al 2% tra 25mila e 35mila euro.
Sommi show da del Debbio, smonta deputato FDI su Migranti, Elon Musk e Giudici – Video
Nella serata di questa sera, durante la trasmissione Dritto e Rovescio condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, si
Sembra molto complicato che ci siano coperture per un maxi intervento fiscale a favore delle famiglie con figli, come quello sbandierato in questi giorni dalla Lega. Non a caso Giorgetti ha frenato: “Ho letto diverse proposte e idee, ne possiamo discutere e non sono così sciocco da pensare che solo un incentivo fiscale possa produrre un significativo effetto sulla natalità. Quello che dobbiamo fare è rimuovere gli ostacoli e i disincentivi. Non possiamo tassare allo stesso modo chi è single e chi ha una famiglia con figli perché evidentemente chi ha dei figli ha dei costi che in qualche modo alterano il concetto della progressività del carico fiscale”.