Corrado Formigli è stato ospite in studio da Lilli Gruber, dove ha commentato il risultato delle elezioni in Basilicata.
La retromarcia di Elly Schlein sulla presenza del suo nome nel simbolo del Partito Democratico ha scatenato un acceso dibattito nel salottino di “Otto e mezzo”, il talk show condotto da Lilli Gruber su La7. La decisione della Schlein è stata oggetto di numerose critiche, tra cui quelle espresse da Corrado Formigli, ospite in studio. Formigli ha puntato il dito contro il PD, sostenendo che l’uscita di Schlein abbia danneggiato l’immagine del partito. Ha sottolineato che, nonostante le dichiarazioni di Stefano Bonaccini nel cercare di superare la questione e concentrarsi sui problemi reali, gli elettori non dimenticano così facilmente. Inoltre, ha rimarcato che il dibattito interno al partito non dovrebbe essere esposto pubblicamente, specialmente quando si tratta di questioni minori rispetto a temi cruciali come l’immigrazione o la geopolitica.
La stoccata a Schlein
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Nella serata di questa sera, durante la trasmissione Dritto e Rovescio condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, si
Formigli ha inoltre interpretato la mossa di Schlein come un segnale di dissenso nei confronti del PD stesso, indicando che potrebbe essere stata influenzata da sondaggi che suggerivano un vantaggio personale. Secondo lui, Schlein sta implicitamente chiedendo agli elettori di votare per lei anziché per il partito, promettendo un cambiamento interno. Tuttavia, ha criticato questa strategia come debole, sottolineando la necessità di una piattaforma politica solida per convincere gli elettori.
Il conduttore di “PiazzaPulita” ha concluso che queste astuzie politiche potrebbero alla fine deludere gli elettori, lasciandoli insoddisfatti e senza una vera direzione. La discussione ha evidenziato le tensioni interne nel Partito Democratico e sollevato interrogativi sulle strategie politiche di Schlein e sul futuro del partito stesso.