Durante la puntata del 14 settembre 2024 di L’aria che tira, il talk-show mattutino dedicato alla politica e all’attualità, si è verificato un insolito e divertente siparietto tra il conduttore David Parenzo e il meteorologo Paolo Sottocorona. La trasmissione, solitamente caratterizzata da toni pacati, ha vissuto un momento di tensione nel corso di una discussione sul tema delle previsioni meteo, quando Sottocorona ha reagito in modo brusco a un’espressione usata da Parenzo.
Tutto è iniziato durante la pausa pubblicitaria, quando Sottocorona ha guardato il conduttore con un’espressione severa. Al ritorno in diretta, Parenzo ha raccontato al pubblico l’accaduto, svelando l’origine del piccolo screzio: l’uso improprio del termine “bomba d’acqua”, comunemente utilizzato dai media per descrivere fenomeni meteorologici estremi e non sempre in maniera corretta. Sottocorona, notoriamente preciso e rigoroso nelle sue spiegazioni scientifiche, non ha preso bene l’uso disinvolto di questa espressione, tanto da rispondere scherzosamente, ma con una punta di serietà: “Infatti, con te non ci parlo”.
La battuta ha subito catturato l’attenzione del pubblico, creando un momento di gelo tra i due in diretta. Tuttavia, il meteorologo ha rapidamente stemperato la tensione con una fragorosa risata, lasciando intendere che il suo rimprovero era comunque amichevole. Parenzo, con la sua tipica ironia, ha subito replicato accettando il rimprovero: “Accetto la tua reprimenda”, permettendo così a Sottocorona di spiegare nel dettaglio il suo punto di vista.
Secondo Sottocorona, l’espressione “bomba d’acqua” è priva di un vero significato tecnico e rischia di creare confusione tra il pubblico. “In 10 secondi. ‘Bomba d’acqua’ è un modo di dire che non ha una misura. Per me lo è, per te non lo è. Che significa?”, ha dichiarato il meteorologo. Per contro, ha proseguito spiegando che esistono invece termini più corretti e misurabili per descrivere i fenomeni atmosferici, come ad esempio “nubifragio”, che si riferisce a eventi specifici con parametri ben definiti: “Trenta millimetri di pioggia in un’ora o 50 millimetri in due ore sono un nubifragio. Se è di meno, non lo è”.
Sottocorona ha concluso il suo intervento con un esempio ironico, cercando di coinvolgere Parenzo sul concetto di precisione anche in ambiti diversi: “Immagino che anche tu, David, sia interessato a sapere quante tasse devi pagare, piuttosto che sentirti dire che devi pagare ‘una bomba di tasse'”. Parenzo non ha potuto trattenersi dal rispondere con una battuta: “Qua però, caro Paolo, entri nel vivo di un tema che mi sta molto a cuore”, sottolineando con ironia come anche l’argomento fiscale meriterebbe maggior chiarezza.
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Il momento, inizialmente teso, si è così trasformato in un dialogo vivace e ironico, dimostrando non solo l’importanza della precisione nel linguaggio, ma anche la capacità dei due protagonisti di affrontare divergenze con leggerezza e professionalità. Sottocorona, con la sua consueta competenza, ha poi proseguito con le previsioni meteo, lasciando comunque al pubblico un messaggio chiaro: l’importanza di usare termini corretti e misurabili per descrivere fenomeni complessi come quelli atmosferici.
L’episodio ha offerto anche uno spunto di riflessione sui rischi di un linguaggio eccessivamente sensazionalistico, invitando a un uso più consapevole delle parole, soprattutto quando si tratta di temi delicati come il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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