Esplode la polemica dopo le dichiarazioni shock dell’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Gaetano Pedullà, contro la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno. Durante la trasmissione L’Aria che Tira su La7, Pedullà ha definito la dem una “infiltrata dei fascisti nella sinistra” e una “signora che ogni mattina si sveglia pensando qualche sciocchezza da dire sul M5S”. Parole che hanno scatenato una reazione immediata e indignata del Partito Democratico e dell’opposizione, mentre la destra sembra guardare con favore alle dichiarazioni.
Lo scontro in diretta su La7
Durante il suo intervento, Pedullà ha attaccato frontalmente Picierno, prendendo spunto da una sua recente intervista a Repubblica. “Picierno chi è? È una signora che chiede più guerra, più armi, più povertà, più morti. Che cosa ha a che fare con la sinistra? È un’infiltrata dei fascisti nella sinistra. Così siamo chiari”, ha dichiarato l’eurodeputato pentastellato con toni infuocati.
Le sue parole hanno lasciato senza parole la conduttrice e gli altri ospiti in studio, provocando una reazione immediata sia in trasmissione che sui social, dove il video dello scontro è diventato virale nel giro di pochi minuti.
L’indignazione del PD: “Follia violenta”
Non si è fatta attendere la reazione del Partito Democratico. Nicola Zingaretti e Stefano Bonaccini, rispettivamente capodelegazione del PD al Parlamento europeo e presidente del partito, hanno diffuso una nota congiunta di condanna:
> “Vogliamo esprimere, anche a nome di tutta la delegazione del Partito Democratico, la nostra solidarietà a Pina Picierno per le folli affermazioni di un esponente del Movimento 5 Stelle. Dichiarazioni che non meritano neanche di essere commentate. In una situazione drammatica per la democrazia in Italia e in Europa ci domandiamo come sia possibile arrivare a fare dichiarazioni così avventate e violente contro un’esponente del PD. La destra applaude”.
Anche altri esponenti dem hanno espresso la loro solidarietà alla vicepresidente dell’Europarlamento, definendo le parole di Pedullà come “un’escalation di odio verbale che non può essere tollerata”.
Il Movimento 5 Stelle difende Pedullà
Nonostante le critiche, dal Movimento 5 Stelle non arrivano passi indietro. Fonti vicine al partito difendono l’intervento dell’eurodeputato, sostenendo che le sue parole siano state volutamente esasperate dai media e che il vero problema sia la posizione del PD sulle politiche europee.
Alcuni parlamentari grillini sottolineano che il Movimento ha sempre contestato le posizioni di Picierno su temi come il sostegno militare all’Ucraina e l’austerità economica, e che il vero problema è l’alleanza del PD con le forze politiche conservatrici in Europa.
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Il caso infiamma il dibattito politico
L’episodio di Pedullà su La7 rappresenta l’ennesimo capitolo dello scontro acceso tra PD e M5S, due forze che un tempo condividevano una linea comune ma che oggi si trovano ai ferri corti, soprattutto in Europa. Le tensioni tra i due partiti si sono acuite negli ultimi mesi, in particolare sulla gestione della guerra in Ucraina e sulle politiche economiche.
Intanto, Pina Picierno non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti vicine all’eurodeputata riferiscono che sarebbe “sconvolta e amareggiata” per l’attacco ricevuto in diretta televisiva.
VIDEO:
Resta da vedere se il Movimento 5 Stelle prenderà provvedimenti nei confronti di Pedullà o se, al contrario, rilancerà lo scontro con il PD in vista delle prossime elezioni. Di certo, la polemica non si spegnerà presto.
